Sommariva: niente piagnistei, più formazione

Mario Sommariva

LA SPEZIA – Di fronte ai tanti problemi che attanagliano la gestione dei sistemi portuali italiani – ne accenniamo qui a fianco dopo l’uscita del viceministro Rixi – c’è chi ogni tanto si scoraggia e tira i remi in barca e chi invece, nelle più recenti occasioni di dibattito pubblico nelle tante Feste in giro per l’Italia, non disconosce le difficoltà ma sprona a “fare”: perché malgrado lacci e laccioli le cose da fare e sono fattibili nelle AdSP sono tante.

🗣️ “Il governo dei porti è complesso e complicato, ma io rifiuto il piagnisteo – ci dice 👤 Mario Sommariva, presidente dell’AdSP di La Spezia e Marina di Carrara, ribadendo recenti interventi in pubblico – richiamandomi allo spirito alla prima Riforma, quella che con padri come l’onorevole Francesco Nerli puntava a dare autonomia ma anche poteri operativi concreti, a partire dalla capacità di regolazione, di vigilanza e di impulso agli investimenti”. E sul dibattito in corso per aprire o meno la partecipazione societaria nelle AdSP di grandi gruppi privati o pubblici legati strettamente agli sviluppi della logistica, Sommariva si dice possibilista. 🗣️ “Sono favorevole, in linea di massima, alla partecipazione di società operative specie a maggioranza pubblica, come Fs ed altre, che incentivino dinamismi e risorse”.

Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*