Con Telepass meno CO/2
MILANO – Telepass, società leader nella mobilità integrata, ha partecipato nei giorni scorsi a Varsavia a TransLogistica Poland 2023, tra le principali manifestazioni fieristiche europee del trasporto e della logistica per presentare l’offerta dedicata al segmento veicoli pesanti.
Telepass, che da giugno scorso è l’unico operatore a offrire un servizio completo di pagamento del pedaggio europeo in Polonia, oggi è un ecosistema di servizi di mobilità per i veicoli leggeri e pesanti – ha illustrato il brand nell’esposizione – e interconnette oltre 170.000 km di strade e autostrade in Europa, facilitando i passaggi tra più Paesi attraverso un unico dispositivo interoperabile e contribuendo alla semplificazione degli spostamenti di persone e merci all’interno della rete stradale europea.
Protagonista a Trans Poland è la piattaforma per la mobilità dei mezzi pesanti “Telepass SAT”, che integra l’innovativo dispositivo satellitare (K1) a un’app dedicata ai driver che permette di avere a disposizione nuove funzionalità per la gestione e il monitoraggio dei servizi associati al veicolo. L’app si integra con il dispositivo per la gestione dei servizi sottoscritti, tra cui il pagamento del telepedaggio, già attivo in 14 Paesi. In abbinamento a Telepass SAT viene fornito anche il servizio che consente al fleet manager di accedere a una serie di servizi per la gestione della flotta, tra cui il monitoraggio dei mezzi, la geolocalizzazione, la gestione dei dati del CAN-bus, la velocità del veicolo e molto altro.
Nei prossimi mesi – è stato riferito – Telepass estenderà il servizio di telepedaggio anche a Croazia e Slovenia che si aggiungeranno agli altri 14 Paesi in cui è già presente (Italia, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Ungheria, Svizzera, Bulgaria e, appunto, Polonia).
Telepass è uno dei primi fornitori di servizi per la mobilità in Europa, con oltre 7 milioni di clienti e più di 10 milioni di dispositivi in circolazione installati su veicoli leggeri e pesanti. Nello specifico, nel settore dell’autotrasporto, oggi sono circa 90mila le aziende di autotrasporto che utilizzano i dispositivi Telepass sui loro mezzi pesanti e sono già 350mila i dispositivi satellitari installati, dando la possibilità ai veicoli superiori alle 3,5 t di viaggiare in Europa in modo fluido e sostenibile.
Uno studio, condotto dall’Università Ca’ Foscari Venezia, ha stimato l’impatto positivo dell’utilizzo di tecnologie del tipo On Board Unit, come il Telepass, sulla rete autostradale italiana. Questa tecnologia, permettendo di evitare gli stop and go ai caselli, assume ancora più rilevanza per i mezzi pesanti: nel caso di ossidi di azoto (NOx), che si producono come sottoprodotti durante una combustione, la riduzione è tre volte superiore ai veicoli leggeri. In particolare, nel solo 2022, si sono risparmiate oltre 215 tonnellate fra ammoniaca (NH3) e ossidi di azoto (NOx), tra le principali emissioni inquinanti prodotte dei veicoli pesanti.