PISA – Ci sono, nel nostro Paese, realtà che fanno tanto rumore per niente – scusate la citazione da Shakespeare – e realtà che fanno invece poco rumore ma molti fatti. È il caso della Gas and Heat del Canale dei Navicelli di Pisa, dove una famiglia di ingegneri, gli Evangelisti, da decenni è all’avanguardia nella progettazione, costruzione ed esportazione di sofisticati serbatoi destinati in particolare al trasporto del gas. L’azienda da anni ci sta stretta sul canale, ed ha cercato di allargarsi. L’azienda ha contribuito a realizzare il polo GNL di Oristano, in Sardegna, con risultati più che ottimali. L’azienda adesso però vuol fare un ulteriore passo avanti, avendo già una tecnologia avanzata su uno dei campi che più promettono per il prossimo futuro, l’idrogeno liquido. E il Canale dei Navicelli rimane un’ottima incubatrice di progetti, ma non è sufficiente per svilupparli. Da qui l’opzione aperta con l’AdSP del Nord Tirreno su Piombino. Un’opzione che vale un investimento intorno ai 30 milioni di euro.
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Gas and Heat ha presentato ormai da qualche mese una formale opzione per le aree nei proprio interesse a Piombino, e l’AdSP ha accolto la proposta con grande interesse. Ma allo stato dell’arte, siamo ancora a livello di proposta, e l’ingegner 👤 Claudio Evangelisti, ad dell’azienda, sottolinea come il tempo delle decisioni stia scadendo.
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[…] La Gazzetta Marittima riporta la notizia. https://www.lagazzettamarittima.it/2024/02/07/gas-and-heat-a-piombino-maxi-polo-idrogeno/ […]