Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
Ricordata la battaglia dell’associazione di Rosalba Giugni

I quarant’anni di Marevivo

Rosalba Giugni

ROMA – L’associazione Marevivo, oggi anche Fondazione, ha festeggiato 40 anni di attività. Un traguardo importante per la fondazione ETS guidata da Rosalba Giugni, nata nel 1985 per tutelare il mare in tutti i suoi aspetti e della quale hanno fatto parte fin dall’inizio alcuni giornalisti appassionati del mare, come il nostro Antonio Fulvi, allora nominato “Pioniere della Nautica” dall’Uccina.

La lotta della fondazione è partita subito contro l’inquinamento marino, le pratiche di pesca distruttiva e illegale, accompagnata allo studio della biodiversità e alla promozione delle aree marine protette con interventi nelle scuole per sensibilizzare i più giovani sul tema mare.

“Insieme, possiamo cambiare il sistema di valori della nostra società, per capire e sentire davvero il legame indissolubile che ci lega al mare” ha sempre spiegato Rosalba Giugni.

Agli inizi dell’attività della fondazione si notavano solo i primi segni di inquinamento con le prime schiume a distruggere le meraviglie delle nostre coste e isole, in particolare di Capri. Oggi la lotta è anche contro le plastiche che hanno invaso gli oceani e le spiagge che Marevivo ha iniziato a ripulire grazie ai suoi volontari.

Oggi Marevivo è articolata dalle divisioni Subacquea, Vela, Canoa & Kayak e Spiagge e Coste, che permettono di agire su tutti i fronti in difesa del mare; ricordando che i mar rappresentano il 70% della superficie del pianeta, producono oltre il 50% dell’ossigeno che respiriamo, assorbono un terzo dell’anidride carbonica gas responsabile dei cambiamenti climatici e rappresentano il 98% del territorio abitato dalla vita.

In 40 anni le azioni di Marevivo sono state concrete con battaglie vinte e progetti per il futuro.

Sul sito è possibile scoprire tutti i progetti e le possibilità di aiutare personalmente l’ambiente.

Pubblicato il
12 Febbraio 2025
Ultima modifica
14 Febbraio 2025 - ora: 16:39

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio