Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il “Luisa Neri” a Livorno

Costruito dagli olandesi di Damen è tra i più moderni del Mediterraneo

LIVORNO – Un nuovo primato per la flotta Neri e il porto labronico, per stare al passo con la sfida dello shipping. E’ entrato in servizio un nuovo potente rimorchiatore, il “Luisa Neri”, acquistato dai cantieri olandesi Damen che ne avevano avviato la costruzione in stock. Lungo 32,70 metri, largo 12,82 metri, con un pescaggio massimo di 5,60 metri e una potenza su due propulsori (sistema Roll Royce con rotazione di 360°) di 5.050 kw, è il primo mezzo nuovo che i Neri hanno ordinato al primario cantiere del nord Europa, dopo che avevano precedentemente acquisito due battelli usati. E’ anche il primo modello ASDT 3212 Damen a entrare in servizio nel Mediterraneo.
[hidepost]

Nella foto: (da sinistra) Piero e Tito Neri.

I tempi di realizzazione del potente mezzo – è stato ricordato con orgoglio dallo storico cantiere specializzato – sono stati rapidissimi, compresi quelli delle modifiche richieste dal committente livornese: tra le quali figurano una potente gru di coperta e il sistema antinquinamento in caso di disastri marittimi. Andrea Trevisan, manager di area per i cantieri Damen, ha ricordato che il “Luisa Neri” è uno dei più potenti rimorchiatori del Mediterraneo, con 80 tonnellate di punto di tiro e una superiore manovrabilità grazie alla carena e al sistema propulsivo collocato in area poppiera con la capacità di spingere o tirare in ogni direzione.

Nel rendering: il Damen ASDT 3212.

Nella foto: un momento del battesimo del rimorchiatore con la madrina Luisa Neri.

Eccezionali anche le caratteristiche dei verricelli, specificamente progettati dal cantiere, con estrema velocità di recuperi dei traini. Il rimorchiatore è anche ottimizzato per le operazioni con mare cattivo, grazie all’alto bordo, alla prua imponente, e consente all’equipaggio di lavorare al riparo nelle peggiori condizioni meteo.
Sia i Neri (alla cerimonia di consegna hanno presenziato i fratelli Piero e Tito con le famiglie) sia i vertici del cantiere Damen si sono detti orgogliosi della reciproca collaborazione. Con l’augurio degli olandesi che il “Luisa Neri” possa essere presto seguito da altri ordini da parte della “grande e orgogliosa famiglia di armatori livornesi”.

[/hidepost]

Pubblicato il
17 Febbraio 2016
Ultima modifica
18 Febbraio 2016 - ora: 12:15

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora