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Agenti marittimi Venezia dieci anni di attività

L’impegno della categoria per il bene del porto

VENEZIA – Nel maggio 2006 è nata l’Associazione Agenti e Mediatori Marittimi della provincia di Venezia, un’associazione voluta dagli agenti e dalle agenzie locali che hanno visto nell’unione un’occasione per poter risolvere meglio e con più incisività alcuni problemi comuni, dando anche un contributo specifico alle attività del porto di Venezia.
[hidepost]Un anniversario celebrato nei giorni scorsi presso la Chiesetta di Santa Marta con un workshop dedicato agli operatori e che ha visto la partecipazione di esperti del settore marittimo e legale, un momento per delineare assieme il futuro della professione e creare un primo momento di coordinamento per affrontare le opportunità e le criticità, veneziane e non solo. Un titolo provocatorio “La raccomandazione… se è marittima fa bene al porto”, che vuole sottolineare il ruolo giocato dagli agenti nei porti e in particolare al porto di Venezia. I relatori che si sono avvicendati sul palco: gli avvocati Paolo Malaguti e Rosamaria Interdonato dello studio legale Malaguti & partners, Giuseppe Bianco dell’agenzia marittima Le Navi Veneto e Saul Mazzucco, capopilota del porto di Venezia. Gli argomenti oggetto di approfondimento spaziavano dai profili di responsabilità del raccomandatario marittimo, dello spedizioniere doganale e dello spedizioniere vettore, alla nuova normativa sulla pesatura delle merci, ai servizi tecnico-nautici, fino ai punti di vista sulle ultime novità riguardanti lo scalo lagunare.
Gli agenti, infatti, sono coloro che svolgono le “attività di raccomandazione delle navi” ovvero assistono il comandante di ogni nave che entra nel porto nella gestione dei rapporti con le autorità locali, supportano l’equipaggio nella ricezione o consegna delle merci e, in generale, affiancano la nave per tutte le operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri e merci, per l’acquisizione di noli, la conclusione di contratti di trasporto per le merci affiancando il personale per il rilascio di tutti i documenti necessari.
Per i porti italiani, e anche per Venezia, gli agenti sono i primi “sales manager” del porto che, affiancando le attività di promozione dell’Autorità Portuali, vanno alla ricerca dei nuovi clienti, nuove linee e nuove navi da far attraccare, attivando vere e proprie attività di marketing internazionale con gli operatori mondiali.
“Gli agenti sono profondi conoscitori delle logiche internazionali dello shipping e, avendo contezza della situazione, delle possibili evoluzioni ma anche delle criticità, sono alleati importanti per l’Autorità Portuale. Poter avere uno sguardo esperto sul futuro è per noi un modo per essere sempre più competitivi e attenti alle necessità del mercato – ha dichiarato Claudia Marcolin Segretario Generale dell’Autorità Portuale di Venezia. “Qui a Venezia, un porto che a breve diventerà regolato per la presenza delle paratie del MoSE il coordinamento con gli agenti e gli altri operatori portuali è, e sarà cruciale, perché le interferenze possano essere ridotte al minimo e si possa offrire alle navi un servizio eccellente”.

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Pubblicato il
23 Aprile 2016

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