Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il MOSE al Cetena di La Spezia

LA SPEZIA – la Sezione della Spezia di ATENA, Associazione Italiana di Tecnica Navale, in collaborazione con il Polo DLTM e Promostudi La Spezia, ha organizzato per domani, giovedi 22 alle 14,30 un workshop su “Mose e grandi opere di ingegneria marittima”. L’incontro si terrà presso le aulee del Polo Universitario “Marconi”, La Spezia. Le relazioni saranno svolte dall’ingegner Giovanni Caprino – Cetena: “Il Cetena come riferimento nei progetti di Grandi Opere di Ingegneria Marittima”; ingegner Paolo Cremonini – Fagioli: “The Mose project – The Fagioli contribute”; ingegner Paolo Giorgi – FIP Industriale: “Venezia, il Mose per la difesa dalle acque alte”.

[hidepost]

L’opera di ingegneria marittima MOSE, una fra le più rilevanti al mondo, si avvicina al completamento. Delle quattro barriere mobili per le tre “bocche di porto”, Lido, Chioggia e Malamocco, quella del Lido-Nord è stata sottoposta ai primi collaudi nell’estate dello scorso anno; le paratoie mobili di Malamocco sono tutte costruite e in fase di installazione. Il completamento ed operatività dell’intero complesso è prevista nel corso del prossimo anno. Tre protagonisti della realizzazione della grande Opera di Ingegneria Marittima ne illustrano domani storia e caratteristiche: gli studi preliminari; l’ampia opera di ricerca e simulazione; la configurazione dettagliata delle varie parti, fisse e mobili, che compongono il sistema ed il suo funzionamento; le caratteristiche dei componenti essenziali; le fasi, modalità e avanzamento della costruzione e messa in funzione.

Il Seminario permetterà così di approfondire la conoscenza di un’opera nota più per le vicende di cronaca che per le sue caratteristiche tecniche innovative e peculiari, uniche al mondo.

[/hidepost]

Pubblicato il
21 Giugno 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio