Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

ALIS: il porto di Hanko trentesimo socio onorario

Guido Grimaldi

ROMA – “Pochi giorni fa annunciavamo l’ingresso nel nostro cluster del sistema portuale di Helsinki e oggi mi trovo a ribadire la grande soddisfazione per l’ingresso in ALIS di un altro porto finlandese molto importante che è quello di Hanko. L’adesione in qualità di soci onorari di questi importanti hub ci consente di sviluppare progettualità in favore del sistema portuale e trasportistico di tutta Europa. ALIS ha impostato la propria azione associativa guardando al sistema globale dei trasporti e della logistica e solo mediante l’allargamento del cluster si può ambire a nuove opportunità per i nostri associati.”

[hidepost]

Guido Grimaldi, presidente di ALIS, commenta così l’adesione all’associazione del porto di Hanko, centro vitale per le industrie finlandesi, specializzato in collegamenti veloci tra il sud della Finlandia e la Germania, Polonia, Belgio, Paesi Bassi, Regno Unito e Russia. Si tratta di un’adesione strategica in relazione al fatto che proprio da Hanko parte un sistema di import-export efficiente, sicuro e sostenibile di prodotti industriali e autoveicoli, grazie anche ad alcune scelte decisive operate dagli associati ALIS che hanno determinato la crescita esponenziale dei traffici del porto stesso.

“Ho coinvolto Mr. Anders Ahlvik, AD dell’Autorità portuale di Hanko, nel progetto ALIS EUROPE continua il presidente Guido Grimaldi – raccontando cosa abbiamo fatto e cosa faremo in questa nuova stagione europea e, così come avvenuto con il porto di Helsinki, ho trovato una rapida volontà di aderire all’associazione che vede la portualità e la logistica al centro di un progetto molto ambizioso su scala internazionale. Lavorare con continuità per sviluppare nuove connessioni europee significa agire per il bene delle imprese italiane e chi aderisce ad ALIS sa bene che l’azione associativa è finalizzata solo e soltanto a creare opportunità di business per le aziende, definendo con gli imprenditori stessi ed i loro collaboratori un piano di azione per una politica del trasporto lungimirante e che abbia sempre uno sguardo privilegiato sulla sostenibilità ambientale”.

[/hidepost]

Pubblicato il
21 Agosto 2019

Potrebbe interessarti

Pensieri oziosi sulla Riforma

Scritte a caldo, anzi sul bruciore derivato dalle prime anticipazioni, arrivano a raffica le fucilate sulla riforma dei porti: ovvero l’attesa, auspicata riforma della riforma riformata. Siamo al terzo passaggio e questa volta non...

Leggi ancora

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio