Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Dieci milioni di aiuti ad Aeroporti Toscani

PISA – Nel quadro delle norme dell’UE in materia di aiuti di Stato, la Commissione europea ha approvato una misura di aiuto italiana da 10 milioni di C destinata a compensare Toscana Aeroporti, che gestisce gli aeroporti di Pisa e Firenze, per i danni subiti a causa della pandemia di coronavirus. Al fine di limitare la diffusione del coronavirus, il 10 marzo 2020 l’Italia ha imposto un blocco a livello nazionale, revocato il 3 giugno 2020. Alcuni avvisi e divieti di viaggio e alcune misure restrittive sono tuttavia rimasti in vigore almeno fino al 15 giugno 2020, comportando notevoli perdite di esercizio per il gestore degli aeroporti di Pisa e Firenze.

[hidepost]

La misura, che assumerà la forma di una sovvenzione diretta, consentirà alle autorità italiane di compensare Toscana Aeroporti per i danni subiti nel periodo compreso tra il 10 marzo e il 15 giugno 2020, a seguito delle misure restrittive sui servizi aerei internazionali e nazionali di trasporto passeggeri attuate dall’Italia e da altri paesi per limitare la diffusione del virus. La Commissione ha valutato la misura ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 2, lettera b), del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, che le consente di approvare le misure di aiuto di Stato concesse dagli Stati membri per compensare le imprese per i danni direttamente arrecati da eventi eccezionali, come la pandemia di coronavirus.

La Commissione ha constatato che la misura notificata compenserà i danni direttamente connessi alla pandemia di coronavirus. Essa ritiene inoltre che la misura sia proporzionata, in quanto la compensazione prevista non eccede (ma è anzi inferiore a) quanto necessario per risarcire il danno. Sulla base di tali elementi, la Commissione ha concluso che il regime è in linea con le norme dell’UE sugli aiuti di Stato.

Maggiori informazioni sulle misure prese dalla Commissione per fronteggiare l’impatto economico della pandemia di coronavirus sono disponibili qui. La versione non riservata della decisione sarà disponibile con il numero SA.58518 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della DG Concorrenza della Commissione una volta risolte eventuali questioni di riservatezza.

[/hidepost]

Pubblicato il
6 Marzo 2021

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio