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Rivoluzione Slala per la logistica del Nord Ovest

ALESSANDRIA – Se i porti liguri dovessero tornare a crescere e accogliere nuovi traffici – scrive la Fondazione Slala – rischierebbero un effetto boomerang: quello di saturare in modo definitivo la rete autostradale e quella ferroviaria e di diventare ostaggi del congestionamento. Ma esiste una via d’uscita – continua la nota – e questa transita allungando le banchine dei porti oltre l’Appennino, per realizzare un sistema logistico rivoluzionario, integrato attraverso tecnologie avanzate e con un traguardo preciso di competitività internazionale.

Il progetto per ribaltare le sorti logistiche e produttive del Nord Ovest, messo a punto dalla Fondazione Slala, sarà presentato in anteprima domani giovedì 21 aprile ad Alessandria, presso l’Aula Magna dell’Università del Piemonte Orientale.

È prevista la presenza, oltre che del presidente Slala, Cesare Rossini, del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, della vice ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Teresa Bellanova, del vice ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Alessandro Morelli, del sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Ivan Scalfarotto, del presidente Gruppo Prelios, Fabrizio Palenzona e del presidente dell’AdSP del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini.

Pubblicato il
20 Aprile 2022
Ultima modifica
21 Aprile 2022 - ora: 11:49

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