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La delusione del decreto sui dragaggi

ROMA – “Sul tema dei dragaggi è indispensabile procedere verso una semplificazione e velocizzazione delle procedure. Ulteriori incertezze rischiano di metter fuori gioco la portualità italiana”.


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Questo il concetto che, unanimemente il consiglio direttivo di Assoporti, riunitosi a Roma, ha voluto ribadire per voce del presidente Francesco Nerli.

“Al testo dell’articolo che riguarda i dragaggi, contenuto nel decreto legge sulle liberalizzazioni, che già costituisce una risposta parziale ed insoddisfacente – ha proseguito Nerli – sarebbero stati proposti  emendamenti a nostro avviso di segno opposto alle necessità vitali della gran parte dei porti. Abbiamo elaborato una ipotesi alternativa di quell’articolo che riteniamo adeguata alle esigenze e peculiarità dei nostri scali marittimi e alla tutela dell’ambiente.

Parlamentari dei diversi schieramenti hanno fatto proprio quel testo – conclude la dichiarazione – e auspichiamo che anche il governo intenda valorizzare il contributo offerto dalla portualità”.

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Pubblicato il
25 Febbraio 2012
Ultima modifica
26 Febbraio 2012 - ora: 10:49

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