Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Federpetroli e Operazione Trasparenza

ROMA – Operazione Trasparenza: è questa la nuova iniziativa intrapresa dalla Federpetroli Italia – Federazione Internazionale del settore Petrolifero in merito alla conoscenza e visione dell’indotto petrolifero nazionale.
[hidepost]Seguiamo l’iniziativa della Russia nella Regione autonoma del Chanty-Mansi (Yugra) coinvolgendo scuole, docenti, università, istituzioni territoriali, ministeri, uffici minerari, agenzie per il lavoro e strutture che ne facciano richiesta e siano interessate.
L’obiettivo è quello di divulgare e far conoscere con esperti del settore e tecnici l’intero ciclo produttivo del petrolio in Italia ed i tempi delle operazioni: il rilascio del permesso all’attività di perforazione, l’estrazione dell’idrocarburo ed i materiali utilizzati, le tecniche, le apparecchiature ed i fanghi di perforazione, il significato delle piattaforme nei nostri mari, i collegamenti attraverso oleodotti, l’arrivo del greggio, il passaggio in raffineria, lo stoccaggio, il trasposrto del prodotto raffinato sino alla distribuzione sugli impianti di carburanti o impieghi diversi, ed i costi delle operazioni.
Con visite guidate da specialisti, tecnici di trivellazione, geologi, esperti di sicurezza e qualità, capi cantiere, direttori di raffineria e depositi e, consulenti petroliferi.
Obiettivo è quello di dare una chiara e visibile idea di cosa è il Petrolio e derivati in Italia, le riserve ed il patrimonio energetico del nostro paese e le opportunità occupazionali per risorse umane con diverso livello di istruzione.
Particolare importanza sarà rivolta alla Formazione di chi è interessato ad una esperienza nel mondo petrolifero attraverso corsi che verranno organizzati in base alle figure richieste dall’indotto.
L’iniziativa partirà dalle Regioni già interessate ad istanze e concessioni minerarie attive o in fase di VIA (Valutazione Impatto Ambientale), verranno coinvolti gli operatori indipendenti che in grande quantità sono presenti in Italia e le società petrolifere interessate ad una nuova forma di comunicazione e di conoscenza delle proprie attività industriali.

[/hidepost]

Pubblicato il
29 Maggio 2013

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio