Il governo proverà a correggere la tassa di proprietà sulle barche

Anche con gli interventi successivi ha creato solo danni al Paese – Quasi 200 imbarcazioni in mostra

Una manifestazione degli espositori nautici ad un recente salone.

VENEZIA – “Punto a far passare entro l’estate la riforma del demanio marittimo, che implica la ridefinizione dei canoni. Abbiamo bisogno che tutti gli operatori ci aiutino in questo delicato passaggio. Dobbiamo anche correggere gli errori legislativi, quali la tassazione sulla proprietà delle barche che ha prodotto una pesante concorrenza dei paesi vicini a danno della nostra industria. Ancora, bisogna continuare nello sforzo della modernizzazione ampliando ai natanti gli incentivi per il passaggio dei veicoli all’ibrido che escludono, per ora, le imbarcazioni”.
Con queste parole del sottosegretario all’Economia e alle Finanze Pier Paolo Baretta, che esprimono la chiara volontà di rilanciare la nautica e il diportismo, si è aperto il 13º Salone Nautico Internazionale di Venezia, che si protrarrà fino a domani, domenica 13 aprile.
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