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Crociere, un 2014 con varie ombre Genova e Livorno a caccia di Ventura

La mega-nave della P&O ha scalato entrambe le città ma a giocare in via definitiva sarebbero gli aeroporti – Le cifre di Stazioni Marittime per il consuntivo 2013

La “Ventura” ormeggiata a Livorno.

GENOVA – Gioie e dolori sulle crociere nei porti italiani: perché se è vero che il 2012 e il 2013, in modo diverso, sono stati anni d’oro malgrado la crisi internazionale, l’anno in corso non riserverà certo grandi soddisfazioni alla maggior parte degli scali storici. C’è l’eccezione di La Spezia, che macina incrementi a due cifre: ma partendo da quasi zero – dicono i critici – è facile: e anche La Spezia sta cominciando a fare i conti con qualche calo di entusiasmi.
Chi mette già le mani avanti è Genova, che a parità di Livorno – i due porti “ascellari” rispetto a La Spezia – sta facendo i conti con il calo delle prenotazioni.
[hidepost]Secondo le cifre fornite la settimana scorsa dall’assemblea di Stazioni Marittime, la società delle crociere della Lanterna, nel 2014 vedrà un calo di almeno il 20% delle presenze per le crociere. Peseranno l’uscita di Royal Caribbean (con la Pullmantur che è una sua controllata) dirette a La Spezia e il drastico taglio di arrivi di Msc, che ha preannunciato almeno 200 mila croceristi in meno. Agguantano i traghetti, sia pure con qualche ricambio di compagnia. Il consiglio d’amministrazione di Stazioni Marittime comunque è stato quasi totalmente riconfermato, sotto la presidenza dell’ammiraglio Ferdinando Lolli. New entry Roberto Alberti per Costa Crociere, compagnia che ha recentemente acquistato altre quote della società fino a superare il 13%. L’utile di esercizio della società genovese nel 2013 – ricordiamo, anno record con 1 milione e 51 mila croceristi) è stato di 306 mila euro su un fatturato di 23,9 milioni di euro. Val la pena di sottolineare che malgrado il numero assai più alto di croceristi, il record di navi e la gestione non certo dilettantistica, la società genovese delle crociere ha fatto un utile inferiore alla metà di quello fatto dalla Porto 2000 di Livorno…
Con Livorno e Genova si sta disputando gli scali della Ventura, la mega-nave della P&O che ha fatto un test su entrambi i porti. Genova sottolinea di aver fatto un contratto per l’anno grazie alla possibilità dei turisti inglesi di volare direttamente sull’aeroporto: quindi Ventura farebbe “home port” a Genova. Sembra tuttavia che anche Livorno abbia le sue chances da giocarsi utilizzando l’aeroporto di Pisa che è ben collegato anche con voli low cost con Londra. E la “guerra” continua.

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Pubblicato il
24 Maggio 2014

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