Un mare di plastica il “mostro” d’oggi
ROMA – Il titolo è di per se una spiegazione: “Mare Mostro, ovvero un mare di plastica”. E’ stato il tema dell’incontro di formazione e sensibilizzazione sull’impatto della plastica in mare organizzato a Forte Michelangelo di Civitavecchia dal Corpo delle Capitanerie di porto con il supporto dell’associazione ambientalista Marevivo. Associazione che si è fatta parte dirigente di una campagna per abolire anche le mini-plastiche dai prodotti farmaceutici dedicati alla pelle, con una raccolta di firme in corso.[hidepost]
Nell’incontro di Civitavecchia, dopo i saluti dell’ammiraglio Giuseppe Tarzia comandante marittmo del Lazio e del sindaco Antonio Cozzolino, è stata la presidente di Marevivo Rosalba Giugni ad illustrare i pericoli della plastica in un mare chiuso come il nostro Mediterraeo. Sono intervenuti con relazioni specifiche a supporto il professore Giandomenico Ardizzone, ordinario dell’Università La Sapienza, l’assessore all’Ambiente di Civitavecchia Alessandro Manuedda e il dirigente dell’Autorità di Sistema locale Calogero G. Burgio.
L’iniziativa ha avuto il supporto logistico di Conisma, Propeller Club e Castalia. Un report su quanto hanno dichiarato gli specialisti è anche a disposizione di tutti sul sito di Marevivo.
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