Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Giurano in 179 all’Accademia Navale di Livorno

LIVORNO – Sabato prossimo 1 dicembre dalle 10 si terrà la tradizionale cerimonia del giuramento di fedeltà alla Patria degli allievi dell’Accademia Navale, con l’intervento del capo di stato maggiore della Marina ammiraglio di squadra Valter Girardelli e di una rappresentanza di alto livello del governo. La cerimonia si terrà nel piazzale del brigantino (nell’illustrazione con la brigata allievi schierata a delineare i simboli AN e l’ancora al centro) o in caso di maltempo nella palestra allievi. Come sempre al giuramento seguirà poi il defilamento della brigata allievi sul viale principale dell’Accademia, davanti ai palchi delle autorità e delle rappresentanze delle marine estere i cui giovani frequentano i corsi dell’Accademia italiana. Alla cerimonia come sempre sono ammessi famigliari, amici e invitati degli allievi.

[hidepost]

Giureranno fedeltà 95 allievi tra ragazzi e ragazze della 1° classe su 115 (20 allievi sono stranieri e quindi presenzieranno ma non giureranno), altri 78 del 18° corso a ferma prefissata e 6 giovani del 18° corso piloti di complemento. I direttori dei tre settori sono rispettivamente il capitano di fregata Paolo Podico, il tenente di vascello Rino Gentile e il capitano di fregata Alessandro Bausone per i piloti. L’ammiraglio Girardelli e le alte autorità del governo saranno ricevute dal contrammiraglio Pierpaolo Ribusso, comandante dell’Accademia Navale.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Novembre 2018
Ultima modifica
4 Dicembre 2018 - ora: 11:55

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio