Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Confindustria: tra innovazione e formazione

LIVORNO – Il ruolo dell’innovazione come fattore di competitività, insieme al sempre più rapido ritmo del progresso tecnologico, ha obbligato e obbliga grandi e piccole imprese ad approfondire e ampliare le loro stesse capacità innovative e, di conseguenza, le loro competenze tecniche. Con l’obiettivo di corrispondere ai nuovi fabbisogni delle imprese, con particolare riguardo a innovazione ed internazionalizzazione, e quindi di aggiornare i contenuti dei profili professionali più richiesti, oltre che di innovare i programmi della formazione tecnica e manageriale, Confindustria LI MS, Assoservizi Formazione, Federmanager e Federmanager Academy hanno tenuto un workshop dal titolo “Le corazzate e la flottiglia nel nuovo mare della competizione. Competenze manageriali, innovazione e formazione per una sinergia fra multinazionali e PMI”. I lavori si sono svolti lunedì scorso presso la sede di Confindustria Livorno e in videoconferenza presso le delegazioni di Carrara e di Piombino.

[hidepost]

“Crediamo nella necessità – ha commentato Umberto Paoletti, direttore generale di Confindustria LI MS – di promuovere un dialogo aperto tra Multinazionali e PMI e, nell’ottica dell’industria 4.0, abbiamo strutturato iniziative mirate ai fabbisogni specifici del nostro territorio. Il workshop di oggi conferma la nostra volontà nel proporre, attraverso la nostra agenzia formativa Assoservizi Formazione, un’offerta formativa coerente e rispondente alle necessità aziendali di innovarsi, di semplificarsi e di organizzarsi in modo flessibile, per dare risposte adeguate alle trasformazioni del mercato del lavoro e della produzione industriale”.

Hanno aperto i lavori Stefano Santalena, vicepresidente Confindustria LI MS con delega al Coordinamento Multinazionali e Grandi Imprese e Claudio Tonci, presidente Federmanager Livorno. A seguire gli interventi di Franco Mosconi, docente di Economia e Politica Industriale presso l’Università di Parma, già consulente permanente in anni passati presso Presidenza del Consiglio e Commissione Europea, Gianni Basile, consulente senior di direzione e internazionalizzazione d’impresa, fondatore di Teikos (Modena-Bologna), Stefano Santalena, vicepresidente Confindustria LI MS, Federico Mioni, direttore di Federmanager Academy e Francesca Nanni, docente presso l’Università di Roma Tor Vergata, referente di network internazionali sugli Smart Materials. Ha coordinato i lavori il direttore Umberto Paoletti.

“Siamo molto orgogliosi di avviare questa collaborazione con LI MS – ha aggiunto Federico Mioni – che ha permesso di dare vita ad una strategia formativa a sostegno dell’aggiornamento delle competenze manageriali nell’era 4.0 fra cui soft skill, e-leadership e “gabbia di vetro”. Uno spazio specifico del workshop sarà inoltre dedicato al tema dei materiali innovativi e alle opportunità di business legate all’utilizzo di materiali intelligenti, per valutare le potenzialità applicative più prossime ai settori economici di riferimento del territorio. L’evento sarà anche un’occasione di networking per confrontarsi sull’integrazione e sviluppo dell’Industry 4.0”.

[/hidepost]

Pubblicato il
29 Maggio 2019

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio