Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Carburanti ‘green’: s’impennano i costi sulle Autostrade del Mare

Paolo Uggè

ROMA – Capodanno amaro per le aziende di autotrasporto che viaggiano sulle Autostrade del Mare. Dal 1° gennaio 2020, infatti, tutte le navi per il trasporto marittimo dovranno come noto ridurre gli ossidi di zolfo dell’85%. La conseguenza sarà un aumento dei costi compreso fra il 20% e il 30% per effetto del maggior costo dei carburanti meno inquinanti. Un incremento destinato a ricadere sulle imprese dell’autotrasporto e sugli utenti finali.

“Le nuove regole imposte dall’IMO (l’Organizzazione Marittima Internazionale) rappresentano un grave rischio per le società di trasporto”, conferma il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè. Che spiega come l’utilizzo dei nuovi carburanti comporterà un aggravio dei costi che non potrà in alcun modo essere sostenuto dai trasportatori e metterà a rischio la possibilità delle imprese di rimanere sul mercato.

[hidepost]

“Questo adeguamento è certo un passaggio molto importante per la sostenibilità del nostro settore, il cui beneficiario principale è rappresentato dalla collettività nella sua interezza – premette Uggè – Ma sia le imprese dello shipping che quelle dell’autotrasporto, per rispondere a questa esigenza, saranno poste in una situazione di difficoltà”.

“Per questo è fondamentale che il governo italiano preveda misure adeguate per evitare una situazione fortemente problematica per tutta la filiera, consentendo una condivisione dei costi da parte di tutta la collettività. In questa direzione riteniamo che un passo possa essere rappresentato dal potenziamento degli incentivi già esistenti, come il Marebonus”, suggerisce il vicepresidente di Conftrasporto che, in una lettera inviata al ministro dei Trasporti Paola De Micheli, chiede un ulteriore stanziamento.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Dicembre 2019

Potrebbe interessarti

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio