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Va a fuoco e affonda all’Elba uno yacht a vela di 13 metri

PORTOFERRAIO – A conferma che sull’acqua il pericolo maggiore è il fuoco – vecchio detto marinaresco – un incendio a bordo di un’unità da diporto a vela di circa 13 metri, al largo di Pomonte, versante Sud-Occidentale Isola d’Elba, ha portato alla perdita dell’imbarcazione.

Ricevuta una chiamata di soccorso via radio, la sala operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio ha prontamente inviato sul posto la motovedetta SAR CP805, la motovedetta di Polizia Marittima CP725 temporaneamente dislocata presso l’Isola di Pianosa e il battello pneumatico GC345 impiegato nell’Operazione Mare Sicuro nel porto di Marina di Campo.

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I dieci occupanti l’unità a vela avevano nel frattempo abbandonato l’imbarcazione ed erano a bordo dalle altre unità da diporto presenti in zona.

Giunta per prima sul posto, la motovedetta CP725 ha recuperato i naufraghi, fortunatamente rimasti illesi dall’incendio e fuori pericolo. Terminate le operazioni di trasbordo, i militari della Guardia Costiera a bordo dell’unità navale, hanno condotto in sicurezza presso il porto di Marina di Campo i naufraghi che, giunti a terra, hanno ricevuto assistenza dal personale a terra della Delegazione di spiaggia di Marina di Campo, dal personale della Protezione Civile Nazionale e dal personale del comune di Campo nell’Elba.

Sul luogo del sinistro sono intervenuti, inoltre, i Vigili del Fuoco di Portoferraio a bordo del GC345, una motovedetta della Guardia di Finanza e un’unità degli Ormeggiatori di Portoferraio che, sotto il coordinamento della sala operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio hanno collaborato alle operazioni di spegnimento dell’incendio.

Nonostante i molteplici tentativi di spegnimento dell’incendio da parte del personale dei Vigili del Fuoco e del personale della Guardia Costiera, l’imbarcazione a vela affondava in prossimità delle coste di Punta Nera su un fondale di 55 metri.

Sono in corso le indagini e gli accertamenti di rito da parte della Capitaneria di Porto di Portoferraio per accertare le cause dell’evento, per valutare le eventuali responsabilità e per porre in atto tutte le misure necessarie ai fini della salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema marino.

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Pubblicato il
22 Agosto 2020

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