Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Oltre tremila metri sott’acqua: un’escursione sul “Titanic”

Nella foto (dallo stesso sito): Il relitto del Titanic.

La notizia l’ha rilanciata in Italia il sito web “Liguria Nautica”. E ve la potete leggere lì per intero.

In sintesi, se avete 130 mila euro da spendere e non avete ancora scelto dove andare di bello in vacanza – riferisce “Liguria Nautica” – potete prendere in considerazione l’idea di farvi una bella immersione sul Titanic. Nei prossimi giorni, il primo gruppo di 40 turisti scenderà in fondo agli abissi marini per ammirare quello che rimane del celeberrimo transatlantico ma, assicura l’Ocean Gate Expeditions, la compagnia di esplorazioni subacquee che ha ottenuto la concessione per l’organizzazione dell’incredibile tour, le prenotazioni per i prossimi viaggi sono aperte a chiunque si farà avanti.

Tranquilli, non dovrete indossare maschera e pinne e neppure una tenuta da palombaro! Il relitto giace ad una profondità di 3.800 metri. Un po’ troppo anche per un subacqueo tecnico! L’immersione viene effettuata dentro uno speciale veicolo sottomarino che consente comunque agli ospiti di ammirare il Titanic da vicino e di addentrarsi anche all’interno della struttura per vedere cosa rimane della nave più famosa del mondo.

Pubblicato il
17 Luglio 2021
Ultima modifica
20 Luglio 2021 - ora: 12:16

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio