Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

In Sardegna a suon di musica

Ci chiedono sul web alcuni milanesi in trasferta a Firenze:

Degli amici sardi ci hanno detto che a Berchidda, un paesino alle spalle della Costa Smeralda, si farà nei prossimi giorni una specie di festival musicale dedicato alla tradizione sarda, con mascherate e cortei. Abbiamo cercato su internet ma le notizie sono abbastanza confuse. Abbiamo anche sentito dire di una linea di traghetti che supporterebbe questo festival con tariffe promozionali. Ne sapete qualcosa?

[hidepost]

*

Berchidda, un grosso borgo di antiche tradizioni nel nuorese, è celebre per la sua natura incontaminata, per i suoi formaggi e anche per il festival. In quanto ad assistervi “Stelle” (Isteddhos in sardo logudorese-berchiddese) è il titolo della trentaquattresima edizione di Time in Jazz, in programma dal 7 al 16 agosto a Berchidda e in altri centri del Nord Sardegna www.timeinjazz.it.

Appuntamento immancabile del Festival Internazionale – dice la compagnia dei traghetti gialli di Sardinia Ferries – è la traversata marittima in musica a bordo della M/N Mega Express Three, in viaggio da Livorno a Golfo Aranci il 9 agosto, che ospiterà voci, ukulele e percussioni di Sara Magon e Clara Zucchetti, Le Due Nel Cappello: un duo brioso, con un repertorio ispirato alle musiche tradizionali dei più disparati angoli del mondo, che viaggia dalla musica strumentale dell’Est a quella dell’Ovest, passando attraverso la canzone della tradizione africana, cilena, ebraica e irachena.

“Per i fortunati passeggeri sarà un insolito e piacevole modo per iniziare la vacanza”.

“L’appuntamento musicale di quest’anno sarà romantico, energico, delicato, poetico e divertente e accompagnerà i passeggeri nel rispetto delle regole di distanziamento sociale e delle misure anti-contagio” afferma Cristina Pizzutti – responsabile marketing e comunicazione.

[/hidepost]

Pubblicato il
7 Agosto 2021
Ultima modifica
10 Agosto 2021 - ora: 10:12

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio