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Selva in package e senza patente

LOMAZZO – E chi l’ha detto che oggi i gommoni debbano necessariamente essere mostri da 8 o 10 metri, con motori che farebbero invidia a una Rolls Royce? L’esperienza di mezzo secolo ha insegnato ai progettisti come realizzare natanti adatti a una famiglia, ma anche a mezza dozzina di amici, senza doversi impegnate in un mutuo decennale. È il caso di tanti costruttori storici che si sono dedicati alla categoria dei “senza patente”, ovvero di scafi che hanno prestazioni più che accettabili con i fuoribordo da 40 cv conducibili senza la patente nautica.

Tra le proposte più recenti, che sarà presentata ufficialmente al prossimo Salone Nautico di Genova fine settembre, c’è questo Selva 21’ Plus, cioè lungo 6,30 metri, con grandi spazi a bordo e scafo in vetrorsina con carena a V moderato. In una prova pubblicata sulla rivista “Il gommone” attualmente in edicola è giudicato molto positivamente, sia come prestazioni che come finiture. Un interessante vantaggio è che il battello viene proposto in package con il motore Selva 40, un generoso propulsore a piede lungo e a 4 tempi che deriva dalla meccanica della Yamaha. Il package ha due vantaggi: il montaggio del motore e dei comandi già fornito (si risparmiano quasi 1000 euro) e l’assetto ottimale studiato dai progettisti. Che non si tratti di un “gommino” ma di un ottimo mezzo, confortevole e marino quanto basta, lo confermano l’esperienza di Selva e le prova, per le quali sarà disponibile in acqua a Genova.

Pubblicato il
14 Agosto 2021

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