Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

L’autovelox deve fotografare

Nella foto: Un autovelox.

ROMA – Una notizia interessante per gli automobilisti, che spesso ricevono notifica di sanzioni senza alcuna prova. Senza la foto-prova scattata dall’autovelox automatico – scrive “News Motori” – la sanzione comminata a chi ha commesso un’infrazione del codice della strada può essere annullata nel caso in cui il soggetto sanzionato presenti ricorso. Lo ha stabilito il Giudice di Pace di Cassino accogliendo il ricorso di un automobilista che aveva deciso di contestare una multa per eccesso di velocità. L’infrazione era stata registrata da un autovelox automatico, ma al soggetto sanzionato non erano state fornite prove fotografiche della violazione. La sentenza conferma la necessità di avere una prova dell’avvenuta infrazione, senza doverci necessariamente affidare a una registrazione automatica su un grafico. Ci sono stati numerosi casi anche di contestazioni con la contemporanea sovrapposizione dei dati di due auto in fase di sorpasso. Insomma, non sono solo i cittadini che devono provare di essere innocenti ma anche gli strumenti di aver identificato i veri colpevoli. Un piccolo passo avanti tutt’altro che secondario.

Pubblicato il
15 Gennaio 2022
Ultima modifica
17 Gennaio 2022 - ora: 11:55

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio