Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Bacini, l’ora della verità

LIVORNO – Se ne parlerà, su richiesta, quasi certamente nella commissione consultiva che l’AdSP del Nord Tirreno ha convocato per mercoledì prossimo 26 gennaio: perché il sistema dei bacini di carenaggio livornesi, in particolare per quello che riguarda il grande e dismesso mega-bacino da 300 metri, non può più rimanere in stand-by a un anno o quasi dalla gara che l’ha assegnato al network della Benetti. Scaduti anche i tempi dei ricorsi al TAR, il gruppo che aveva conteso a Benetti la gestione (e le relative riparazioni) ovvero la Jobson, si starebbe facendo sotto con proposte di cooperazione. Avrebbe un carico di lavoro importante, già in cantiere e difficilmente “spendibile” in altri bacini. Ma i tempi stringono.

[hidepost]

In Benetti l’amministratore delegato non intende parlare della questione prima che l’AdSP gli abbia formalmente consegnato quanto messo in gara. È comprensibile, la faccenda è delicata e l’impegno economico importante, visto che già una decina d’anni fa circa il RINA aveva calcolato che sarebbero occorsi circa 20 milioni di euro per rimettere inefficienza il “bacinone”. Nel frattempo è affondata – e probabilmente distrutta – anche la barcaporta. Va dunque aggiunta anche la sua ricostruzione, che però potrebbe essere fatta da PIM a Piombino, dove già si sta completando una analoga struttura per il bacino di Marsiglia.

Che cosa manca dunque alla definitiva assegnazione del “sistema” bacini a Benetti? Il presidente dell’AdSP ha assicurato che è stato necessario attendere la chiusura dei termini per altri ricorsi. Adesso che ci siamo, dovremmo finalmente passare alla consegna. E a rimettere in funzione, prima possibile, un’opera che può rappresentare una fonte primaria di lavoro per l’intero porto.

A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
22 Gennaio 2022
Ultima modifica
24 Gennaio 2022 - ora: 10:27

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio