Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il buco nero sul fuel delle navi

ROMA – Ogni anno nei porti europei situati spesso nel cuore delle città, traghetti, Ro-Ro, navi da crociera e merci effettuano oltre 2 milioni di approdi.

I fumi che escono dai loro camini – scrive l’associazione Cittadini per l’aria – hanno centrazioni di inquinanti atmosferici dannosi per la salute umana e cancerogeni (lo zolfo soprattutto). 

Ciononostante, le norme vigenti impongono un numero risibile di controlli sul contenuto di zolfo dei carburanti: proprio a causa di questo sistema legislativo, ad esempio, nel 2021, a fronte di oltre 500.000 scali all’anno di navi nei porti italiani, i controlli sono stati appena 180.  

Non solo: i dati forniti dall’Agenzia Europea sulla Sicurezza Marittima non sono trasparenti. Non permettono cioè, di entrare nel dettaglio del singolo controllo (quale nave, quando, esito del controllo…), ma dicono solo quanti controlli sono stati effettuati sull’intero traffico marittimo. 

A fronte di questa situazione, Cittadini per l’aria si è fatta promotrice di una duplice iniziativa:

• Sottoscrizione dell’appello alla Direttrice dell’EMSA per ottenere trasparenza sui controlli delle Capitanerie sul rispetto della normativa volta a ridurre le emissioni delle navi. 

• Lettera aperta di  14 associazioni – tra le quali il Comitato Tutela Ambientale Genova Centro Ovest, We Are Here Venice, Associazione Livorno Porto Pulito APS e altre – al Commissario Europeo all’Ambiente perché si aumentino i controlli previsti dalla normativa UE.

Dopo tante richieste di trasparenza avanzate in passato da Cittadini per l’aria insieme alle tante associazioni attive nei porti, le associazioni e i cittadini rivolgono oggi un appello all’Agenzia Europea di Sicurezza Marittima – che detiene il registro Thetis EU che raccoglie i dati dei controlli effettuati dalle autorità preposte in tutte le nazioni europee – affinché i dati relativi ai controlli sui carburanti navali, oggi accessibili solo in forma aggregata, siano resi del tutto trasparenti.

Pubblicato il
3 Maggio 2023

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio