Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Bonus facciate truffa

LIVORNO – Nuovo colpo delle Fiamme Gialle di Livorno nell’ambito del contrasto alle frodi sui cd. “bonus edilizi”. Nell’ambito di un procedimento aperto dalla locale Procura della Repubblica, i militari labronici hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Livorno, avente ad oggetto crediti fittizi per un ammontare complessivo di oltre 1️⃣,2️⃣ milioni di euro. 

Le indagini sono scaturite da una mirata analisi di contesto e intelligence, estesa sul territorio e riguardante gli ingenti bonus fiscali nel settore edile, svolta dai finanzieri del Gruppo e coordinata dal Comando Provinciale. Sono cosi state individuate delle società edili che fraudolentemente hanno realizzato consistenti, ma artificiosi, crediti fiscali.

Il meccanismo di frode ancora una volta sarebbe consistito nel generare, sulla base di comunicazioni presentate telematicamente all’Agenzia delle Entrate, fittizi crediti d’imposta relativi alle spese sostenute per interventi edilizi, in realtà mai realizzati, rientranti nel regime applicativo dei cd. “Bonus facciate” ai sensi degli artt. 119 e 121 del Decreto Legge nr. 34/2020. 

Il tutto all’insaputa dei proprietari degli immobili oggetto di ristrutturazione edilizia che, pur risultando formalmente beneficiari delle agevolazioni fiscali, hanno negato di aver intrattenuto rapporti con gli indagati, nonché di aver eseguito interventi di manutenzione sui propri appartamenti. 

Il reato per cui si procede è quello di truffa per aver generato solo cartolarmente – mediante l’emissione di fatture per operazioni inesistenti ed invio telematico delle comunicazioni prescritte dagli artt. 119 e 121 del Decreto Legge nr. 34/2020 – crediti d’imposta fittizi, successivamente ceduti, per poi essere monetizzati, nel cassetto fiscale delle società edili. 

Il servizio svolto testimonia l’importanza che la Guardia di Finanza  assegna – quale forza di polizia economico/finanziaria a tutela della spesa pubblica – al regolare utilizzo delle risorse dello Stato necessarie per garantire la ripresa del Paese.

Pubblicato il
26 Luglio 2023

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora