Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

GNV festeggia trent’anni

Nella foto: Il pasticcere con la sua creazione.

GENOVA – GNV (Gruppo MSC), celebra quest’anno i 30 anni di attività e sceglie di festeggiare questa importante ricorrenza con tutti i passeggeri che saliranno a bordo delle navi della compagnia tramite un inedito dolce al cucchiaio realizzato in collaborazione con il famoso pastry chef Damiano Carrara.

Un crumble di mandorla, accompagnato da una mousse ricotta agrumata e un inserto di gel al gusto di limone e basilico caratterizzeranno il nuovissimo dessert che a partire da ieri martedì 1 agosto, fino a dicembre 2023, sarà disponibile nei self-service e ristoranti di tutte le 25 navi della flotta con il nome di “Mediterraneo”. Una denominazione volta a identificare i sapori dei principali ingredienti che compongono il dolce, ma anche quelli delle città italiane di Genova e Palermo che hanno visto nascere la compagnia trent’anni fa, quando i loro porti ospitavano le navi che operavano la primissima tratta.

“Festeggiamo nel 2023 un anniversario molto importante per la nostra Compagnia, un traguardo reso possibile anche da tutti i passeggeri che da trent’anni ci scelgono per viaggiare nel Mediterraneo e non solo. Per questo desideriamo festeggiare questa ricorrenza anche insieme a loro, il pastry chef Damiano Carrara ci ha aiutato a concretizzare questo proposito con un dessert esclusivo che sarà capace di risvegliare nei passeggeri il ricordo delle terre da cui la nostra storia è partita, nonché le città e i porti che ancora oggi sono il cuore pulsante della nostra Compagnia.” ha dichiarato Matteo Della Valle, passengers sales and marketing Staff Director di GNV.

“Sono molto felice di festeggiare insieme a GNV questi 30 anni. Il dolce “Mediterraneo” creato in collaborazione con la compagnia ha dei richiami a gusti della nostra terra, come le mandorle, l’essenza agrumata della ricotta e il gel limone e basilico, proprio per trasmettere l’eccellenza dei nostri prodotti” ha dichiarato il pastry chef Damiano Carrara.

Pubblicato il
2 Agosto 2023

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio