NAPOLI – La pesca è sotto accusa, viva la pesca. A Napoli si è conclusa la prima edizione del Pescare Show del sud Italia nell’ambito della Mostra d’Oltremare. Con simulatori di pesca e laboratori, istruttori qualificati e sensibilizzazione ambientale e tante proposte per tutte le età.
In collaborazione con FIPSAS – Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, partner della manifestazione, Pescare Show ha offerto per tutto il weekend diverse attività sportive e di sensibilizzazione ambientale che invitano a scoprire la bellezza e l’importanza del mare e delle acque interne.
Tra questi, lezioni di pesca alla roubaisienne magnetica di istruttori qualificati della Federazione e tre simulatori – due per la pesca in mare e uno per lo spinning in acque dolci -, perfetti per bambini e adulti per provare l’ebbrezza di una cattura virtuale e partecipare a un torneo con in palio un kit di gadget FIPSAS.
Un laboratorio di bioluminescenza ha svelato i segreti di microrganismi marini con fluorescenze particolari, affascinando grandi e piccini. È stata un’occasione unica per vivere un weekend all’insegna della pesca, dello sport e della scoperta, per sfidare amici e parenti nelle diverse tecniche sportive e immergersi nei segreti del mare.
È stato anche possibile partecipare agli incontri con influencer ed esperti di pesca sportiva per scoprire tutti i segreti delle diverse tecniche di pesca. Nell’area istituzionale, riflettori puntati sulle proposte nel territorio campano, comprese quelle di sensibilizzazione ambientale, e sui convegni co o protagonisti FIPSAS e la Regione Campania. Infine si sono svolti incontri sulla sostenibilità dei prodotti ittici e sulla sicurezza alimentare, sul piano ittico delle acque interne campane e sul ruolo delle guardie ittiche volontarie, ma anche un incontro con i medagliati delle discipline surf casting e long casting.