Questa volta c’è stato anche l’intervento degli esperti in IA, ovvero dei calcoli con l’intelligenza artificiale: ma non detto che si sia giunti a una soluzione unica. E così le “segretissime” carene dei grandi AC-75, ovvero i motoscafi con i foil che si sfideranno nella ormai prossimo edizione della coppa America in Mediterraneo, mantengono dettagli diversi, che solo nel confronto rete in retta potranno rivelarsi vincenti oppure no.
Il dibattito sulle carene ha appassionato non solo gli specialisti, ed ovviamente gli equipaggi dei vari team, ma anche gli sponsor che sulla Coppa America investono fior di milioni.
Qual’è il problema principale della progettazione delle carene che si sfideranno a breve? Da una parte c’è la portanza, che a velocità massime ormai vicine ai 50 nodi non è affidata solo ai foil ma anche allo scafo fuori dall’acqua (portanza aerodinamica). Dall’altra c’è stata la ricerca per non frenare lo scafo nei bruschi ritorni in galleggiamento dopo virate strette, facendolo invece “rimbalzare” e ripartire. Roba da super-esperti, ma quasi da maghi.