LIVORNO – È l’immagine classica della bella estate al mare, che tutti ormai sognano per i giorni ormai vicini a cavallo del Ferragosto: il mare, la gioventù serena che se lo gode, la promessa di orizzonti puliti, ovvero di un prossimo futuro in cui si possa dimenticare ogni immagine di guerra, di distruzione, di terrorismo e di sanguinose rappresaglie. Sognare, scriveva Shakespeare in uno dei suoi più celebri drammi: sognare il bello è un po’ come viverlo già.
Auguri: anche la nostra tipografia va in ferie e noi ne approfittiamo per tirare il fiato al 28.