Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Toremar, pasticciaccio brutto

FIRENZE – Il pasticciaccio brutto del bando regionale toscano per i traghetti delle isole sta rivelandosi ancora più complicato di quanto già era apparso prima delle ferie d’agosto. Secondo alcuni sindaci delle isole, la Regione Toscana s’è messa in un vicolo cieco con il risultato di far tirare indietro la Toremar, che “potrebbe” non partecipare al bando. In mancanza di riscontri ufficiali – da Firenze c’è stata solo una ingiunzione a Toremar di non vedere le navi che la compagnia invece ha già messo sul mercato – corrono le voci: compresa quella di una ulteriore proroga della concessione a Toremar per un altro anno, alla ricerca di far raffreddare lo scontro (e in attesa delle elezioni regionali toscane).

Sul piano politico, la ripresa di settembre segna anche l’annuncio di interventi della maggioranza nazionale verso il governo centrale perché faccia pressione sia sulla Regione Toscana che su Toremar. Il problema è serio perché per alcune isole l’attuale collegamento è esclusivamente gestito da Toremar e mentre sull’Elba ci sono almeno tre compagnie private che affiancano quella sovvenzionata, per Capraia, Gorgona e Pianosa ne prospetta un black-out completo. Le due isole più lontane, Capraia e Gorgona, hanno legami quotidiani con la terraferma e anche una riduzione delle attuali corse giornaliere potrebbero mettere in crisi la loro economia, oltre che qualche centinaia di lavoratori frontalieri. Per non parlare degli oltre duecento tra marittimi e impiegati della stessa Toremar, che senza il servizio per le isole avrebbe difficoltà a sopravvivere.

Pubblicato il
4 Settembre 2024

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio