Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Gigantismo navale, ecco l’ultimo “mostro”

PEKINO – La China State Shipbuilding Corporation (CSSC) ha presentato di recente il progetto di una nuova nave portacontainer gigante, chiamata “Green Sealion”, con una capacità di 27.500 TEU. Viene così “stracciato” l’attuale record di 24.346 TEU detenuto dalla serie MSC Irene. Questa nave utilizzerà un design a doppio combustibile (incluso GNL) ed è stata approvata in linea di principio dalla società di classificazione DNV.

Il progetto prevede un layout simile a quello delle navi attuali, con alcune innovazioni: come container impilati più in alto e un grande parabrezza per migliorare aerodinamica e protezione dagli spruzzi. 

Il miglioramento aerodinamico è stato sottolineato come una priorità nei recenti sviluppi navali, sia per proteggere nel carico (i Teu più esposti) sia a anche per i consumi, che in quelle dimensioni diventano ovviamente significativi.

In parallelo, la CSSC ha lavorato anche sul progetto KUN24AP, una nave da 24.000 TEU alimentata da un reattore nucleare a sale fuso, capace di maggiore velocità e efficienza.

[hidepost]

Questi progetti riflettono la crescente competizione e innovazione nel settore navale, in un contesto di elevata domanda per nuove navi e tecnologie più sostenibili.

[/hidepost]

Pubblicato il
7 Dicembre 2024

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio