Fincantieri costruirà per Tui-Royal Caribbean due navi da crociera
Folgiero: sappiamo supportare la crescita della flotta dei grandi operatori

Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri
TRIESTE. Il contratto riguarda la progettazione e la costruzione di due nuove navi da crociera: la firma in calce è quella di Fincantieri e quella di Tui Cruises, joint venture tra Tui Ag e Royal Caribbean Cruises Ltd. L’ordine sostituisce il “memorandum of agreement” (MoA) siglato nel marzo scorso con Tui Ag per la costruzione di due navi destinate al marchio “Marella Cruises”.
Stiamo parlando di navi che verranno «consegnate rispettivamente nel 2031 e nel 2032», secondo quanto è stato reso noto e saranno gemelle di “Mein Schiff Relax” e “Mein Schiff Flow”, parte della classe InTuition: è stato specificato che saranno alimentate da motori “dual-fuel” con gnl e gasolio marino a basso tenore di zolfo. Con una stazza lorda di circa 160mila tonnellate, le nuove navi – viene fatto rilevare – saranno «più grandi rispetto a quelle inizialmente previste nella configurazione per “Marella Cruises” e saranno costruite secondo i più recenti standard ambientali.
È stato ribadito che il valore dell’ordine, «soggetto a finanziamento e ad altri termini e condizioni tipici di questo tipo di contratti», è «superiore a quello previsto dal “MoA” iniziale» per il marchio “Marella Cruises”, «pur rimanendo entro la soglia comunicata il 31 marzo 2025».
Queste le parole di Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri: «Siamo lieti di ampliare la nostra partnership con il marchio “Tui Cruises”, rafforzando ulteriormente il nostro rapporto sia con Tui che con Royal Caribbean. Questo contratto conferma la fiducia costruita nel tempo e la collaborazione di successo già avviata con le prime due navi della classe InTuition. Conferma inoltre la capacità di Fincantieri di supportare la crescita della flotta dei principali operatori crocieristici mondiali, combinando innovazione, sostenibilità ed eccellenza della cantieristica italiana».