Terre rare, sospeso lo stop cinese anche per l’Europa
Lo dice un alto funzionario Ue dopo l'intesa Usa-Cina
ROMA. Ancora non è completamente chiaro («è tutto molto preliminare») ma pare che abbia portato a risultati positivi anche per noi europei l’intesa tra i leader statunitense  Donald Trump e cinese Xi Jinping  relativa alla sospensione dei controlli alle esportazioni che la Cina aveva annunciato il 9 ottobre scorso per le materie prime critiche, tra cui le terre rare.
«La sospensione non vale solo per gli Usa ma anche per noi: avremo quindi maggior respiro e le nostre aziende potranno continuare ad acquistare materie prime critiche dalla Cina». A dirlo, con una schiarita nel complicato scenario geopolitico attuale, è stato Leopoldo Rubinacci, direttore generale aggiunto della Direzione Generale del Commercio e della Sicurezza Economica della Commissione Europea, intervenendo al “Made in Italy Summit” organizzato dal quotidiano confindustriale “Sole 24 Ore” in tandem con il “Financial Times”.
                
    
    
    
    
    
    
    
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            
            










