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Il 32° TAN ai tempi della crisi

Riconfermato l’impegno della Marina Militare e degli sponsor storici – La sfilata delle vele d’epoca – Gli equipaggi esteri e la loro rassegna in città

LIVORNO – La 32ª edizione del Trofeo Accademia Navale e città di Livorno si chiude domani, domenica 3 maggio, con la consueta cerimonia nel piazzale del brigantino dell’istituto militare e con la sfilata delle vele d’epoca lungo la passeggiata a mare della terrazza Mascagni.
E’ stata un’edizione che, come hanno sostanzialmente dichiarato sia l’ammiraglio Ertreo comandante l’Accademia, sia il sindaco di Livorno Nogarin, ha “retto botta” a fronte della ormai annosa crisi del comparto nautico, ma anche delle condizioni non ottimali del meteo.
[hidepost]Ciò malgrado, hanno partecipato tutte le classi previste, sia pure alcune con presenze ai minimi termini (sono mancati in particolare i 2.4mR che nel passato erano decine) ed è stata suggestiva la presenza delle navi scuola minori della marina militare, che hanno fatto la parte del leone anche nella sfilata delle vele storiche.

Negli stand di “Tuttovela” è stata prevalente la presenza delle associazioni e degli sponsor: con i piacevoli allestimenti in stile vecchia marina di quelli del gruppo Neri e della Labromare, fianco a fianco (nella foto in 1ª pagina) e con la consueta suggestiva sfilata di modellini navali curata dal circolo dei sottufficiali di Marina. Anche il simulatore di volo esposto nello stand dell’Accademia Navale ha fatto … il pieno dei ragazzini, che si sono cimentati nella guida degli aerei e degli elicotteri.
Nella sostanza, la 32ª edizione del TAN ha confermato il forte impegno della Marina militare dell’altrettanto lusinghiera presenza degli equipaggi militari della marine straniere diventati ormai degli abituèe della manifestazione, che hanno anche sfilato mercoledì mattina dal porto al Municipio con una coreografica manifestazione accompagnata dalla fanfara dell’Accademia Navale. Presenti alla regate gli equipaggi di Arabia Saudita, Barhain, Brasile, Bulgaria,Canada, Cile, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Germania, Gran Bretagna, Marocco, Norvegia, Portogallo, Serbia e Slovenia.
Ottimo il contorno culturale, con il concerto al teatro Goldoni, le conferenze sullo spazio e sulla storia dell’incrociatore sovietico “Taskhent” costruito nel 1938 dal cantiere Luigi Orlando e i saggi sulla cucina del mare. Nella speranza, da tutti sottoscritta, che la 33° edizione possa segnare una ripresa del mercato nautico e quindi della passione per il diporto e le competizioni alla vela.
A.F.

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Pubblicato il
2 Maggio 2015
Ultima modifica
4 Maggio 2015 - ora: 14:22

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