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MigraMente: una rassegna letteraria sulle migrazioni

LIVORNO – Oggi, sabato 26 gennaio ha inizio alla biblioteca labronica dei Bottini dell’Olio la rassegna letteraria “MigraMente”, organizzata dal CeSDI (Centro servizi donne immigrate) in collaborazione con il Comune di Livorno: un viaggio letterario nella composita realtà delle migrazioni.

Sette gli appuntamenti in calendario, che si terranno in gran parte in biblioteca ma anche nelle librerie Feltrinelli e Ubik, in cui gli autori coinvolti ci accompagneranno nella narrazione dell’altro, affrontando i temi della diversità religiosa, dell’inclusione sociale e del conflitto, delle migrazioni forzate, dell’educazione all’accoglienza.

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Il primo incontro di sabato 26 gennaio sarà dedicato al graphic novel “Zlatan. Un viaggio dove comincia il mito”, scritto da Paolo Castaldi per la collana Feltrinelli Comics.

Con “Zlatan” Castaldi ha voluto presentare l’infanzia di Zlatan Ibrahimovic, cresciuto nel quartiere-ghetto Rosengård a Malmo in Svezia, dove approdò la sua famiglia proveniente dalla Jugoslavia.

Un viaggio-reportage tra le vie di Rosengård che mostra il giovane (ma già altissimo) Ibrahimovic in cerca della sua chance, del suo riscatto da una vita difficile passata tra i campetti del quartiere e la casa del padre “dove il frigorifero è sempre troppo vuoto e la guerra in Jugoslavia sempre troppo presente”. «Puoi togliere il ragazzo dal ghetto, ma non il ghetto dal ragazzo». – Zlatan Ibrahimovic. Nel corso dell’incontro l’autore Paolo Castaldi risponderà alle domande di Gianni Tacchi, giornalista de “Il Tirreno”.

Prossimi appuntamenti: 2 febbraio ore 16.30 proiezione del film “L’insulto” di Ziad Doueiri. Introduzione al film a cura del Circolo Kinoglaz e del CeSDI (Centro servizi donne immigrate) – 8 febbraio ore 17.30 “Mille e un volto dell’Islam” di Viviana Isernia edizioni Efesto modera Sharazad Al Basha (CeSDI) – 15 febbraio ore 17.30 “Preghiera del mare” di Khaled Hosseini edizioni SEM con l’intervento di Carlotta Sami portavoce per il sud Europa dell’Unhcr – Reading  di Marco Conte, attore – 22 febbraio ore 18.00 Libreria Ubik “Qual’è la via del vento” di Daniela Dawan edizioni E/O – modera Michela Berti giornalista de Il Telegrafo – 1 marzo ore 17.30 Libreria Feltrinelli “Abbecedario della mia tribù” di Arianna Obinu edizioni Erasmo modera  Federico Bacci giornalista di QuiLivorno – 2 marzo ore10.30  Biblioteca dei ragazzi (chalet di Villa Fabbricotti) “Di qua e di là dal mare. Filastrocche migranti” di Carlo Marconi  Edizioni Gruppo Abele.

La rassegna MigraMente nasce dalla volontà del CeSDI – dice una nota del gruppo – attraverso la collaborazione del Comune di Livorno ed il supporto delle librerie Feltrinelli e Ubik, di dare spazio letterario a questa composita realtà. Non dimentichiamo che dietro ogni migrante vi è una storia, e che ogni storia è unica. Ogni  migrante,  poi, possiede un portato linguistico, culturale, emotivo, religioso che viaggia con lui e ne influenza il percorso di adattamento nel Paese di destinazione. L’integrazione è un processo bidirezionale che si sostanzia nel rispetto, nel riconoscimento e nella negoziazione. La letteratura è uno strumento prezioso per conoscere meglio se stessi e gli altri. Permette di mettersi nei panni degli altri, apre la mente a nuovi viaggi e divagazioni, regala visioni di mondi possibili, fa vivere o rivivere emozioni.

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Pubblicato il
26 Gennaio 2019

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