Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

“Neo 515”, un veliero tutto diverso

Nell’immagine: La siluette del nuovo Neo 515.

BARI – Le barche del cantiere barese Neo Yachts sono 100% italiane, hanno spesso un design innovativo, sono costruite in carbonio e propongono un modello di prodotto diverso dal resto del mercato nel quale il concetto di “comfort” e soprattutto nella capacità della barca di navigare a vela bene e con semplicità. Lo scrive Vela News Letter che riporta l’immagine (qui sotto) e una breve descrizione della nuova proposta.

Il nuovo Neo 515 – scrive il sito – conferma in toto la filosofia Neo Yachts ed è una barca che già dai primi disegni non può passare inosservata. La firma ancora una volta è di Giovanni Ceccarelli, progettista celebre ormai da una generazione, che ha curato i progetti Neo fin dalle origini. Per questo 515 Ceccarelli ha riproposto la prua inversa con le svasature del ponte, che è ormai una connotazione stilistica dei Neo oltre ad avere delle ragioni tecniche: i volumi svasati migliorano l’aerodinamica della barca di bolina e abbassano il baricentro. 

La novità in coperta è tra le tante anche la lunga finestratura continua, che parte dal pozzetto e prosegue senza interruzioni praticamente fino alla cabina di prua, con una sottile linea che corre praticamente a filo di coperta. Una soluzione inedita sui Neo, che andrà a caratterizzare fortemente la barca anche da un punto di vista estetico. 

Come sempre in Neo anche sul 515 ci saranno varie opzioni di customizzazione, per orientare la barca verso il Fast cruiser, il cruiser racer o il racer puro a seconda delle opzioni scelte tra pescaggio, piano velico e allestimento degli interni.

La barca:

  • è lunga 15,85 metri,
  • larga 5 al baglio massimo,
  • pesca 5 metri, ed
  • ha un dislocamento intorno ai 9 mila chili. 
Pubblicato il
30 Marzo 2022
Ultima modifica
31 Marzo 2022 - ora: 11:22

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio