Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Grimaldi da Matteoli sulla riforma

ROMA – Il presidente dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi è stato ricevuto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli.

Oggetto del lungo colloquio le problematiche legate allo scalo calabrese e più in generale la riforma dell’ordinamento dei porti, il cui disegno di legge è stato varato venerdì scorso dal consiglio dei ministri su proposta di Matteoli.

“Ho avuto la possibilità di discutere con il ministro – ha dichiarato Grimaldi al termine dell’incontro – della riforma della legge 84/94 con riferimento particolare ai porti di transhipment qual è Gioia Tauro ed ho potuto apprezzare l’attenzione che il ministro riserva al settore. Ho anche illustrato nel dettaglio il provvedimento assunto a Gioia Tauro, dove abbiamo abbattuto fino al 90 per cento le tasse di ancoraggio per le navi di grande stazza applicando il decreto interministeriale voluto dallo stesso Matteoli. Si tratta di una misura che mira concretamente a rilanciare il porto attraendo il maggior traffico possibile di navi-container principalmente dai porti stranieri”.

Pubblicato il
1 Maggio 2010
Ultima modifica
3 Maggio 2010 - ora: 07:36

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio