Una delibera del Comune impone ai circoli la nuova tassa, che viene contestata
LIVORNO – Nel celebrato e unico circuito di acque interne dei Fossi labronici, la Tares frana addosso alle migliaia di barchette che da sempre hanno trovato ormeggio sicuro, anche se non certo comodo. Ai circoli nautici, in gran parte destinati ai pescasportivi, è piovuta in questi giorni la richiesta del Comune di pagare la nuova tassa, che secondo alcune voci ”varrebbe” per le casse dell’Aamps quasi 300 mila euro e verrebbe a valere – nella media – intorno ai 35/40 euro a barca all’anno. Una tassa nuova, che già si aggiunge alla concessione demaniale pagata all’Autorità portuale e ai vari balzelli che gravano sui natanti.
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