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Quei vertici sui temi sociali

Non è il primo che interviene sul tema, ma la nota sul web che ci è arrivata nei giorni scorsi riassume un po’ tutte le considerazioni che piovono in questo periodo sui tanti vertici mondiali, sulla pace (che non c’è) sulla solidarietà sociale (latitante), sugli aiuti ai paesi poveri (con pochi spiccioli) eccetera.

Ecco la nota:

✍️ ✍️

Dal Giappone 🇯🇵 alla Romania 🇷🇴, dall’Irlanda 🇮🇪 alla Svizzera 🇨🇭, è tutto un susseguirsi di vertici dei VIP mondiali che affrontano i macro-problemi della società.

Dai risultati che ne escono, mi sembra più che altro una rassegna di belle statuine (o brutte: secondo pareri) che riescono più che altro a fare delle splendide dissertazioni sul sesso degli angeli, e degli altrettanto splendidi pranzi e cene.

Ad oggi sono uscite alcune taumaturgiche ricette sui vari problemi, del tutto rimaste pura teoria.

Mi sbaglio?

 

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🗣️ 🗣️

Non siamo i primi noi a prendere atto di questi grandi incontri con una buona dose di scetticismo. La vignetta che pubblichiamo è apparsa qualche tempo fa sul giornale satirico francese “Le canard enchaîné” e riassume in chiave ironica il concetto che lei, amico lettore, esprime. Ci sono poi sentenze che vengono dai più importanti organismi mondiali sull’andamento dell’economia: tocchiamo ferro, ma il FMI (Fondo Monetario Internazionale) ci aveva classificato come la Nazione con il più alto grado di recessione per il 2023 e la realtà è invece che siamo in pur modesto incremento, mentre sono in recessione pesante i “campioni” come Germania e Francia.

In quanto ai vertici sulle migrazioni, meglio lasciar stare. Bruxelles a sua volta di fronte alle orde di poveracci che cercano di arrivare in Europa dall’Africa e dall’Asia, ci dice bravi e bene, ma sbarra le frontiere e ci impone di tenerceli tutti noi. Però promette un vertice sul tema: stanno già preparando champagne e caviale.

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Pubblicato il
7 Giugno 2023

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