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Test antinquinamento a Gioia Tauro

GIOIA TAURO – La Capitaneria di Porto ha coordinato una esercitazione complessa antinquinamento, antincendio e di security marittima e portuale.

Alla esercitazione hanno preso parte numerosi soggetti  pubblici e privati tra cui il Comando di bordo della M/N MSC MARYLENA di bandiera portoghese, l’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, i Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, la Corporazione dei Piloti – stretto di Messina, la concessionaria del servizio di rimorchio Con. Tug, il Gruppo ormeggiatori e battellieri del porto di Gioia Tauro, il servizio chimico del porto, i Terminal MCT, Automar e Marnavi, Personale del 118. Tre i mezzi navali impiegati: la motovedetta GC CP 827, una unità navale M04 dei Vigili del Fuoco e il rimorchiatore portuale “Gioia Star”.

L’esercitazione ha avuto inizio simulando una segnalazione pervenuta alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro da parte del comandante della M/N MSC MARYLENA riguardante il danneggiamento accidentale di un container posizionato sul ponte principale dal quale fuoriusciva del liquido inquinante e infiammabile che aveva originato un inquinamento marino e un principio di incendio.

Le operazioni antinquinamento ed antincendio si sono svolte nello specchio acqueo del porto, nonché a bordo della nave. Nella parte finale della esercitazione è stata altresì condotta una ricerca di un clandestino in ambito portuale.

Lo scenario della complessa esercitazione ha consentito di testare le diverse componenti operative presenti in ambito portuale, di verificarne le relative procedure operative, i tempi di risposta all’emergenza, le comunicazione tra i diversi soggetti coinvolti, nonché le misure previste dai vigenti piani di sicurezza degli impianti portuali e del porto. 

Pubblicato il
29 Novembre 2023
Ultima modifica
2 Dicembre 2023 - ora: 19:44

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