Art Odyssey, il mare fra profumi e sostenibilità
Al via da Portoferraio un progetto in 13 tappe

Lorenzo Cipriani in navigazione
PORTOFERRAIO (Livorno). Salpare il prossimo 5 giugno da Portoferraio “Art Odyssey 2025”, progetto promosso da Fondazione Acqua dell’Elba e Acqua dell’Elba società benefit.
“Connettere le persone al Mediterraneo attraverso i suoi profumi, la sua cultura e le sue tradizioni, sensibilizzando sull’importanza della sostenibilità e della salvaguardia dell’ecosistema marino”: è questa, spiegano gli organizzatori la missione della nuova edizione di questoi viaggio straordinario lungo il Mediterraneo. Un itinerario di 13 tappe – viene fatto rilevare – chr si concluderà a metà settembre, “celebrando le essenze, le pratiche agricole, le contaminazioni culturali e la bellezza naturale del Mare Nostrum”.
Presentando l’iniziativa si sottolinea che protagonisti del viaggio saranno gli skipper toscani Lorenzo Cipriani, storico dell’arte, scrittore e biologo marino, e Valerio Bardi, con oltre 180mila miglia di navigazione oceanica, a bordo della barca a vela Milanto, un Nautor Swan 46 MKII del 1994.
Da Portoferraio – questo il progetto – la Milanto navigherà il Tirreno, raggiungendo le coste di Sicilia, Calabria e Puglia, per poi spingersi verso le coste balcaniche, le isole dell’Egeo e la costa turca. Durante il viaggio di ritorno, passerà per il Peloponneso, la Sicilia e il Golfo di Napoli.
Ad ogni tappa, il viaggio sarà arricchito da eventi e iniziative che coinvolgeranno le comunità locali, promuovendo i profumi, la cultura e l’arte del Mediterraneo, e sensibilizzando sull’importanza della sostenibilità e della tutela dell’ecosistema marino.
L’Isola d’Elba – viene ribadito – sarà punto di partenza e di arrivo del tour: la Milanto prenderà il largo il 5 giugno da Portoferraio, in concomitanza con la conferenza stampa di lancio ufficiale del festival Seif (Sea Essence International Festival), il primo appuntamento internazionale di questo genere dedicato alla salvaguardia e alla valorizzazione del mare e della sua essenza: lo organizza Fondazione Acqua dell’Elba.
Fino al 29 giugno, il viaggio di Art Odyssey sarà strettamente legato a Seif 2025, in agenda all’Isola d’Elba dal 27 al 29 giugno fra Capoliveri, Portoferraio e Marciana Marina e mettendo al centro proprio il tema delle Comunità Mediterranee.
In questa prima fase – spiegano i promotori – Art Odyssey punterà i riflettori su temi come la sostenibilità e la salvaguardia del mare. Lo farà inserendosi nel contesto di ricerca scientifica del progetto Tyrrhenos, successore di Microplasmed, che studia la correlazione tra microplastiche e microbiota marino nel Mediterraneo.
È da aggiungere che, come viene ribadito, Tyrrhenos è realizzato in collaborazione con il Consiglio della Regione Toscana, il Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze e l’Autorità di sistema portuale del mar Tirreno settentrionale: è una iniziativa che fissa lo sguardo sulle coste toscane e indaga l’impatto delle microplastiche cercando di creare maggior consapevolezza e sensibilità sull’inquinamento marino. È una idea di sostenibilità che si affianca alla cultura: durante la prima parte del viaggio Art Odyssey, gli skipper toscani Valerio Bardi e Lorenzo Cipriani daranno vita anche a incontri letterari nelle librerie di diversi porti nell’ambito de “Il porto dei libri”, progetto – con patrocinio della Regione Toscana – dedicato ai libri di mare, ai lettori, al mondo dell’editoria toscana e alle librerie che si trovano in luoghi di mare.
A partire dal 30 giugno, con la conclusione del festival Seif, il viaggio di Art Odyssey sposterà il baricentro dell’attenzione sui profumi del Mediterraneo, che saranno scoperti e raccontati lungo le tappe del viaggio grazie a Lorenzo Cipriani e al supporto di Acqua dell’Elba società benefit. Il viaggio diventa così un’occasione per celebrare l’arte della profumeria mediterranea: ogni sosta sarà infatti un’occasione per scoprire le essenze distintive del Mediterraneo, attraverso luoghi, tradizioni e suggestioni .
Fabio Murzi, presidente di Fondazione Acqua dell’Elba e di Acqua dell’Elba, mette in evidenza che Art Odyssey 2025 rappresenta “un’opportunità unica per connettere le persone con il nostro mare, la nostra cultura e le nostre tradizioni”. E aggiunge: “Ognuna delle 13 tappe del viaggio vuole celebrare il patrimonio culturale, artistico e naturalistico del Mediterraneo, esaltandone le esperienze olfattive, ovvero i profumi e le essenze che più lo contraddistinguono. Allo stesso tempo, questo progetto rappresenta il nostro impegno concreto per la salvaguardia dell’ecosistema marino e costiero, con l’obiettivo di sensibilizzare e preservare la bellezza di questi luoghi per le generazioni future”.
Con partenza il 5 giugno dall’Isola d’Elba, l’equipaggio di Art Odyssey raggiungerà Napoli il 12 giugno, navigando le rotte degli antichi tra Ponza, Ventotene, Ischia e Procida. Ripercorrendo i profumi e le essenze mediterranee custodite dalla Costiera Amalfitana, Agropoli e costa del Cilento, arriverà a Tropea per la seconda tappa (14-21 giugno). Dalla Calabria le vele di Milanto proseguiranno in direzione di Taormina, sulle orme del viaggio di Ulisse tra le isole Eolie (tappa 3, 22-29 giugno).
La quarta tappa riprende tra Corfù e Cefalonia, dove le essenze mediterranee incontrano le identità balcaniche (2-9 luglio). Dedicata al vino, la quinta tappa (11-19 luglio) veleggia da Itaca a Idra per poi puntare la rotta verso Mykonos (tappa 6, 19-26 luglio) ripercorrendo venti, profumi e colori delle Cicladi. La navigazione intesa come esperienza olfattiva, che segue correnti ed essenze del mare, è il tema della settima tappa (26 luglio-2 agosto) che, partendo da Mykonos, raggiunge Paros, Antiparos e Naxos prima di fermarsi a Samos.
Per l’ottava tappa (3-10 agosto) si naviga tra stelle e spezie d’Oriente, avvistando la costa turca in rotta verso Koufonissi. Un’esperienza sensoriale e culturale quella celebrata nella nona tappa tra Koufonissi e Milos (10-17 agosto) da cui partirà e si concluderà la tappa numero dieci (17-24 agosto), dedicata all’esplorazione delle isole circostanti tra cui Sifnos, Ios e Folegandros.
È sulle orme degli Dei e del profumo degli ulivi che Milanto naviga per l’undicesima tappa (24-31 agosto) da Milos a Kalamata, da dove ripartirà per la lunga traversata in mare aperto prevista per la tappa numero dodici (31 agosto-7 settembre) alla volta della costa siciliana e della tappa di Riposto. L’ultima tappa partirà dunque da Riposto il 7 settembre e, dopo aver attraversato lo Stretto di Messina, il Golfo di Napoli e le isole Pontine, farà ritorno all’Isola d’Elba il 13 settembre.