Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Spazzapnea, operazione pulizia l’8 giugno anche a Marina di Pisa

GENOVA. Domenica 8 giugno nove località italiane ospiteranno in contemporanea l’edizione numero 7 di “Spazzapnea”, una iniziativa sotto il segno di spiagge e fondali puliti. È un evento targato Apnea Academy che, in virtù delle finalità ecologiche e ambientali, ha il patrocinio di Wwf Sub: quest’anno la manifestazione coinvolgerà Genova, Ancona, Lerici, Marina di Pisa, Marettimo, Bari (Torre a mare), Torre del Greco, Ustica, Roma. Da aggiungere che un secondo evento si terrà poi il 5 luglio a Omegna: in quel caso i volontari ripuliranno tratti del lago d’Orta. Come mai la scelta di tale data? È la Giornata Mondiale degli Oceani, spiegano i promotori dell’iniziativa.

Un gruppo di sub che partecipa all’iniziativa “Spazzapnea”

Gli organizzatori parlano di una «vera e propria giornata di festa» che «permetterà ai partecipanti di trasformarsi in veri e propri “spazzini del mare” e competere tra loro immergendosi in apnea o camminando sui litorali per recuperare la maggiore quantità possibile di rifiuti». Di scena anche quest’anno il pluriprimatista mondiale di apnea Umberto Pelizzari: sarà l’ospite d’onore all’evento di Genova, insieme ad alcuni allievi incursori della Marina Militare.

Già dalle scorse edizioni, “Spazzapnea” collabora con SeaCleaner con l’obiettivo di contribuire a mappare e censire i rifiuti marini su scala nazionale. Un accordo è in essere anche con Cupid 4Science e ha lo scopo di studiare l’impatto delle azioni di pulizia del mare sulle microplastiche. Dallo scorso anno si è aggiunta la collaborazione con Piantando: il progetto Plastic Pull «aiuta a riqualificare strade, parchi, coste e fondali in tutta Italia». Questi sono i numeri di “Spazzapnea” dal 2018 fino allo scorso anno: 2.024 partecipanti, 620 squadre, 13 città coinvolte, un totale di 15.901 chilogrammi di rifiuti raccolti.

Ecco come si svolge la giornata: prima di tutto c’è da sapere che la manifestazione è aperta a chiunque. Vale la pena di tener presente che per chi vorrà dedicarsi alla ricerca subacquea, sarà necessario un brevetto attinente alle immersioni in apnea in corso di validità (apnea, foto sub, pesca sub ecc).

La raccolta – viene precisato – vedrà i volontari divisi in squadre: formate da tre apneisti, oppure da due apneisti e un raccoglitore a terra o, ancora, da tre raccoglitori a terra. Saranno impegnati per circa tre ore. Poi la pesatura e catalogazione dei rifiuti: a ciascuna tipologia di rifiuto corrisponde un punteggio («sulla base della pericolosità per l’ambiente marino e dei tempi di decomposizione»).

Occorre ricordare che le iscrizioni per l’edizione 2025 della gara sono aperte e gratuite. Per tutte le informazioni: qui il link al sito web (social: Facebook Spazzapnea, Instagram @spazzapnea). In caso di maltempo le attività di raccolta saranno effettuate a terra.

Pubblicato il
22 Maggio 2025

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio