Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Software del RINA per Moby

MILANO – Moby sceglie RINA Services, azienda italiana leader nella classificazione navale e il suo software InfoSHIP per la gestione dei processi di manutenzione e acquisto a bordo delle tredici navi della sua flotta.
[hidepost]Il software InfoSHIP Maintenance and Purchase Module (MP), sviluppato in collaborazione con IB Software and Consulting, facilita la gestione e riduce i costi della manutenzione (sia straordinaria sia ordinaria), dello stoccaggio e dell’inventario.
Giovanni Savarese, direttore Sistemi Informativi di Moby S.p.A. ha dichiarato: “Moby è una compagnia moderna e all’avanguardia, siamo sempre attenti allo sviluppo tecnologico. Il RINA, con il software InfoSHIP, è un ottimo partner con una soluzione vincente”.
Paolo Moretti, general manager Marine di RINA Services ha affermato: “Moby opera con una flotta moderna di alta qualità. La scelta di questo software offrirà benefici in termini di costi ed efficienza operativa e ridurrà al minimo i tempi di inattività. Scegliendo Infoship, Moby ha confermato la nostra partnership e la capacità di RINA Services di affiancare armatori e operatori con servizi tecnologicamente avanzati”.
Il software che Moby adotterà è il nucleo principale della suite di InfoSHIP ed è dotato di una vasta gamma di funzioni per la codifica e la costruzione di un modello della struttura tecnica della nave, per la creazione di un database a bordo, per il controllo dell’intera gamma di attività di manutenzione e per la gestione della catena di fornitura di pezzi di rispetto, materiali di consumo, servizi e materiali.
Moby ha già adottato il pacchetto Infoship MS (Quality & safety Management), in grado di:
• registrare le situazioni rischiose (incidenti/ avarie potenziali incidenti), promuovendo azioni di prevenzione e migliorando gli standard di sicurezza a bordo.
• monitorare i sistemi di sicurezza e gestire i documenti di qualità e conformità affinché soddisfino i requisiti ISM e ISPS.
Moby ha una flotta di cinque navi veloci di grandi dimensioni, sei traghetti di dimensioni più ridotte e due più grandi ed effettua oltre 30mila partenze all’anno, sia diurne sia notturne, per raggiungere Sardegna, Corsica ed Elba (insieme a Toremar).

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Marzo 2015

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio