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La Spezia, dubbi sul futuro di LSCT?

LA SPEZIA – Le Associazioni degli Agenti Marittimi, degli Spedizionieri e dei Doganalisti del Porto della Spezia esprimono in un documento firmato due giorni fa “sconcerto, incredulità e preoccupazione per quanto apparso sulla stampa locale del “confronto serrato” sul futuro del terminal LSCT, tra il Gruppo Contship e il Gruppo MSC entrambi soci del terminal spezzino”.

“La Comunità portuale, unita – scrivono le associazioni – ritiene che discussioni di questo contenuto e di questo tenore non facciano bene all’immagine del Porto della Spezia e conseguentemente alla sua capacità economica e alle sue potenzialità di sviluppo.

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“Il Porto della Spezia, attraverso ingenti investimenti pubblici e privati e con una visione avanzata nei processi sia operativi sia telematici ha assunto in questi anni un ruolo primario nello scenario internazionale diventando un Porto Core collegato alla rete europea TEN-T e acquisendo il primato del porto italiano che trasferisce oltre il 35 % delle merci su treno.

“Crediamo convinti che il porto della Spezia non abbia bisogno di rilanci ma piuttosto, come più volte e coralmente espresso e sottolineato, di continuità, nel solco dell’efficienza e della concretezza nei progetti di sviluppo già cantierabili previsti dal Piano Regolatore Portuale (PRP).

“La Città della Spezia e il suo porto commerciale non possono permettersi, soprattutto in questo particolare momento, di essere danneggiati da questioni che ad oggi non hanno un oggettivo riscontro e risultano anche fuorvianti per importanti player mondiali che scalano o che vorrebbero scalare nel nostro porto.

“Il porto – continua la nota – è la prima risorsa del nostro territorio. Per questo motivo auspichiamo che tutte le discussioni che hanno per oggetto il porto e la sua economia non si affidino ai gossip basati su sensazioni e non, come logica vuole, sugli atti ufficiali.

“E per questo stesso motivo invitiamo tutte le forze economiche e sociali ad una ferma assunzione di responsabilità per il bene del porto, dell’economia, del lavoro e dell’occupazione della nostra città e concorrano inoltre a valorizzare i molti aspetti positivi che in molti ci invidiano.

I Presidenti: Andrea Fontana; Bruno Pisano; Giorgio Santiago Bucchioni.

Per le Associazioni Spedizionieri del Porto, Doganalisti del Porto, Agenti Marittimi del Porto.

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Pubblicato il
5 Dicembre 2020
Ultima modifica
7 Dicembre 2020 - ora: 13:59

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