Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Il debutto del tug elettrico

VANCOUVER – Il primo rimorchiatore portuale elettrico al mondo, HaiSea Wamis, ha operato per il suo debutto rimorchiando una petroliera nel porto canadese. È l’apertura di una nuova era – dicono i canadesi – che sarà caratterizzata dai rimorchiatori ecologici.

Il battello HaiSea Wamis, nella flotta di HaiSea Marine, ha svolto un ruolo fondamentale – dice il rapporto – nel rimorchio dell’Argent Iris, una petroliera di oltre 30.000 tonnellate, attraverso le acque del porto di Vancouver e sul canale di accesso.

Progettato dallo studio di architettura navale Robert Allan Ltd. di Vancouver, HaiSea Wamis è il primo di tre rimorchiatori completamente elettrici destinati a unirsi alla flotta.

HaiSea Marine è una joint venture a maggioranza di proprietà della Haisla in collaborazione con Seaspan ULC. Il gruppo ha ricevuto il rimorchiatore nel maggio 2023. È il primo di tre rimorchiatori elettrici a batteria destinati a operare presso il nuovo impianto di esportazione di LNG Canada a Kitimat, nella Columbia Britannica.

HaiSea Wamis è stato recentemente raggiunto da HaiSea Wee’git, mentre il terzo, HaiSea Brave, dovrebbe seguire a breve. Il trio fa parte dell’accordo da cinque rimorchiatori firmato da HaiSea Marine, che comprende anche i rimorchiatori alimentati a GNL HaiSea Kermode e HaiSea Warrior, i primi rimorchiatori a GNL del Canada.

Pubblicato il
4 Novembre 2023
Ultima modifica
7 Novembre 2023 - ora: 16:39

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio