GIOIA TAURO – L’autostrada del mare che collega Corigliano Calabro a Catania è diventata una concreta realtà. L’”Ammary” della Ustica Lines che aveva invano tentato una nuova linea da Livorno, ha fatto il suo ingresso nel porto calabrese dopo essere salpata, la sera prima, dallo scalo siciliano.
“E’ una grande opportunità di sviluppo per il porto di Corigliano Calabro e per l’intera Regione Calabria – ha dichiarato, con viva soddisfazione, l’ingegner Giovanni Grimaldi, presidente dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro e della Calabria – Oggi si corona l’inizio di una costruttiva sfida voluta per offrire allo scalo le giuste occasioni di crescita. Si tratta – ha continuato Grimaldi – di un servizio che, strategicamente, dovrà essere utilizzato per permettere il decollo del porto, che deve entrare a pieno titolo nel sistema dei traffici nazionali e internazionali, imponendosi nei collegamenti del Mediterraneo.
“Abbiamo raggiunto questo importante risultato – ha detto ancora Grimaldi – grazie al lavoro costante di tutte le Istituzioni. Siamo di fronte ad un ambito traguardo che ha visto coinvolti, sinergicamente, il ministero delle Infrastrutture, la Regione, la Provincia e il Comune, sostenuti dalla Port Autority che ha offerto il suo supporto tecnico per garantire lo sviluppo del porto di Corigliano Calabro che fa parte della propria circoscrizione. Si tratta, altresì, di un’importante occasione di crescita economica offerta alla Calabria che deve dare risposte concrete per poter stare sul mercato. Non a caso, attraverso il trasporto dei mezzi pesanti via mare, si otterrà lo snellimento dei movimenti stradali dell’A3”.
Il servizio partirà in forma sperimentale per un anno. A questo proposito, in accordo con la società Ustica Lines, si sta già concretamente pensando a potenziare il collegamento con l’aggiunta di una seconda nave che potrà essere l’elemento da cui partire per rendere stabile il trasporto Ro-Ro. “Del resto – dice Grimaldi – siamo di fronte ad un’occasione che non possiamo perdere. E’ necessario, quindi, continuare a lavorare affinché si riesca ad ottenere la continuità del sevizio in modo strutturale nel tempo.
“Alla luce di questo nostro grande risultato, credo sia naturale aggiungere che da oggi si potrà pensare, con maggiore attenzione, alle opportunità offerte dagli attracchi delle navi da crociera, fondamentali per lo sviluppo del porto di Corigliano, anche, dal punto di vista turistico e non solo commerciale”.
“Della durata di un anno, in via sperimentale, il servizio, sarà organizzato con partenze di tre corse settimanali in entrambe le direzioni. Si partirà da Catania il lunedì, il mercoledì e il venerdì alle ore 20 con arrivo a Corigliano Calabro alle 9 del giorno successivo. La tratta inversa sarà, invece, effettuata il martedì, il giovedì e il sabato con partenza alle 19 e arrivo alle 8 del mattino dopo. Con una velocità di rotta di 200 chilometri, la nave è lunga 127 metri con un garage di circa 1.300 metri, dove sistemare i tir, e potrà trasportare 170 passeggeri”.