Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nuovi vertici alla FIV

Vicepresidente federale è Francesco Ettorre – Le altre nomine statutarie – Approvato il calendario sportivo

GENOVA – Nel primo Consiglio Federale FIV del nuovo quadriennio olimpico 2013-2016 Francesco Ettorre è stato eletto vicepresidente federale.
Carlo Croce sarà il referente Area Sportiva. In questo ruolo, visti i numerosi impegni internazionali, Croce verrà affiancato da Walter Cavallucci. Francesco Ettorre è stato inoltre nominato referente Area Amministrativa.
Si è passati quindi alle nomine degli incarichi riguardanti i comparti strategici della vita federale: Fabrizio Gagliardi referente per la Comunicazione; Guido Ricetto referente Formazione Tecnici; Sandro Gherarducci Referente Formazione UdR; Walter Cavallucci referente Rapporti Internazionali (ISAF) e Nazionali (Classi e Gruppi Sportivi Militari); Rodolfo Bergamaschi referente Attività Paralimpica; Roberto Mottola referente Marketing; Claudia Tosi referente Scuola Vela; Angelo Insabato referente Regolamentazione e Documentazione; Anna Bacchiega referente Attività Under 16 / Under 19 / Under 21.
[hidepost]Altri incarichi: Fabrizio Gagliardi referente per l’Altura; Walter Cavallucci referente per il Match Race; Sandro Gherarducci referente Formazione Stazzatori; Rodolfo Bergamaschi referente per i rapporti con il MIUR.
Queste invece sono le Nomine Statutarie: Luca Giraldi titolare Giudice Disciplinare Sportivo; Marcello Maresca presidente Commissione Disciplinare; Carlo Scofone presidente Corte Federale; Luca Ferraris titolare Medico Federale; Eugenio Cucinotta presidente Commissione Medica; Mauro Favro presidente Commissione Antidoping; Pier Luigi Ciammaichella presidente Commissione Affari Giuridici e Carte Federali; Claudia Tosi presidente Commissione Federale Atleti; Sergio Gaibisso presidente Giuria d’Appello.
Per quanto riguarda il referente dei Gruppi Sportivi Militari, si resta in attesa della nomina da parte dei rappresentanti dei Gruppi stessi che il Consiglio recepisce e approva.
Dopo le nomine ha preso la parola il coordinatore generale Gianni Storti che ha presentato varie problematiche che il  nuovo Consiglio Federale dovrà esaminare per poi esprimere il proprio parere nella prossima riunione.
Tra gli argomenti trattati la contrattualizzazione dello Staff Tecnico, il Centro Federale di Formia, il Kitesurf e il nuovo regolamento amministrativo.
Ratificate le delibere d’urgenza del presidente, sono state approvate collegialmente le delbere all’ordine del giono tra cui: approvazione Calendario Sportivo 2013; approvazione Normativa Match Race; approvazione Normativa Scuole Federali 2013; approvazione Regolamento Federali Atleti; riconoscimento Classe D-ONE.
Al termine del Consiglio Federale il presidente Carlo Croce ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto del lavoro svolto oggi. Siamo un gruppo molto più ristretto rispetto al passato, ma con una grande passione e voglia di fare. Un gruppo molto compatto che dovrà fare fronte ad una mole di lavoro molto impegnativa”.

[/hidepost]

Pubblicato il
20 Febbraio 2013

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio