Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Servizi “generali” alle crociere Consiglio di Stato boccia la Cilp

ROMA – Il Consiglio di Stato con sentenza 4667/14 ha capovolto la sentenza del Tar della Toscana che aveva stabilito la competenza della Cilp nelle operazioni di servizio anche alle navi passeggeri oltre che a quelle mercantili che operano nel porto di Livorno.
[hidepost]Il Consiglio di Stato ha dato ragione al ricorso della Porto 2000 e dell’Autorità portuale di Livorno contro la sentenza del Tar, affermando in sostanza che Cilp può svolgere nel suo terminal (Alto Fondale) solo operazioni portuali su navi mercantili movimentando le merci in transito, mentre non può svolgere servizi alle navi passeggeri: in particolare Cilp non ha la prerogativa, come aveva stabilito il Tar della Toscana, di imbarcare le provviste a bordo delle navi da crociera, salvo sia la Porto 2000 ad affidarle i servizi in subappalto. Quando Cilp ospita navi da crociera sulle banchine in sua concessione ha il diritto di essere indennizzata dalla Porto 2000: ma i cosiddetti “servizi di interesse generale” di supporto ai traffici passeggeri, in qualunque zona del porto, rientrano nelle prerogative della Porto 2000.
Il Consiglio di Stato con la stessa sentenza è entrato anche nel merito dell’obbligo di privatizzazione della Porto 2000 sottolineando che l’articolo 20 della legge 84/94 non pone termini vincolanti o sanzionatori per collocare sul mercato le quote di controllo dell’Authority e che, fino a quando l’Authority stessa mantiene questo controllo, la legge consente che la Porto 2000 continui a svolgere i servizi generali a supporto dei passeggeri.

[/hidepost]

Pubblicato il
17 Settembre 2014

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio