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Community Training days a Livorno sulla direttiva europea n. 2010/65

Una giornata di lavori guidata dall’Autorità portuale – L’intervento dell’ammiraglio Pellizzari del comando generale delle Capitanerie – Il programma delle prossime “giornate”

Piero Pellizzari

LIVORNO – Relazioni significative lunedì mattina per la prima delle sei giornate formative indette dall’Autorità portuale labronica nel programma “Community Training Day” inquadrato nel B2MoS europeo. Nella sala Ferretti della splendida location della Fortezza Vecchia il tema di fondo è stato l’utilizzo dei sistemi informatici del porto di Livorno e l’informazione sugli scenari che derivano dall’introduzione della direttiva europea 2010/65 sulla semplificazione delle procedure amministrative applicate al trasporto marittimo in vigore dal prossimo 1º giugno. Temi estremamente professionali, che sono stati sviluppati alla presenza di un nutrito gruppo di operatori marittimi e portuali, interessati in particolare all’uso generalizzato della trasmissione elettronica delle informazioni sulle merci, sulle navi ed alla razionalizzazione delle formalità di dichiarazione per le navi.
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Il team dell’Authority di Livorno.

I lavori sono stati aperti da Antonella Querci, dirigente sviluppo e innovazione dell’Autorità portuale labronica, che ha lavorato sul complesso progetto con il suo staff guidato da Paolo Scarpellini, Francesco Papucci e Francescalberto De Bari. Le relazioni tecniche sono state svolte da Mario Dogliani ed Eva Perez, il primo per il RINa e la seconda per la fondazione del porto di Valencia sul B2MoS, mentre sullo stato di attuazione della direttiva europea 2010/65 in Italia e sull’interoperatività del PMIS ha relazionato, servendosi di slides molto esplicative, il contrammiraglio (Cp) Piero Pellizzari, capo del VII reparto del comando generale delle Capitanerie di porto.
Nella ripresa in tarda mattinata si sono svolti alcuni esempi concreti delle funzionalità software a copertura delle formalità per le navi, presentati da Alessandro Sasso (gruppo IB), seguiti dalla esposizione sullo stato dell’arte e sulle prospettive prossimo-future dal sistema TPCS (Tuscany Port Community System) svolta da Paolo Scapellini dell’Authority livornese. La piattaforma Mediatracknet è stata infine illustrata da Francesco Papucci, anch’egli dell’Autorità portuale. E’ seguito un serrato dibattito con domande da parte degli operatori che ha confermato il livello d’interesse anche concreto ai dettagli delle nuove procedure amministrative e doganali.
Prossimo incontro nell’ambito dei “Community Training Days” sarà quello del 28 maggio che dalle 9 alle 18 affronterà il tema dei finanziamenti e delle reti d’impresa” per approfondire le possibilità offerte alle imprese della logistica marittima e portuale ai canali di finanziamento europei, nazionali e regionali.

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Pubblicato il
22 Aprile 2015

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